Voci della Sanità 17 Novembre 2017 12:17

Apre il centro Sino-Italiano di medicina tradizionale a Roma

L’Italia incontra la Cina. Martedì 21 novembre si terrà la cerimonia di apertura del centro Sino-Italiano in Via Ippolito Nievo, a Roma, nella sede dell’Istituto Paracelso (Centro italiano per le medicine non convenzionali). Parteciperanno personalità di primaria importanza dell’Ambasciata Cinese a Roma (l’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese S.E. Li Ruiyu), del Ministero della Salute e del MIUR, della […]

L’Italia incontra la Cina. Martedì 21 novembre si terrà la cerimonia di apertura del centro Sino-Italiano in Via Ippolito Nievo, a Roma, nella sede dell’Istituto Paracelso (Centro italiano per le medicine non convenzionali). Parteciperanno personalità di primaria importanza dell’Ambasciata Cinese a Roma (l’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese S.E. Li Ruiyu), del Ministero della Salute e del MIUR, della Regione Lazio e del Comune di Roma.

Il centro China-Italy Center of Traditional Chinese Medicine è stato istituito sotto l’egida dello State Administration of Traditional Chinese Medicine (Agenzia del Ministero della Salute Cinese) e fondato dall’Istituto Paracelso e l’Accademia di medicina tradizionale cinese più prestigiosa al mondo (tra i suoi ricercatori annovera il premio Nobel per la Medicina 2015, Prof.ssa Tu YouYou). Nasce con l’obiettivo di essere un punto di riferimento altamente qualificato nell’ambito della Medicina Tradizionale Cinese per le istituzioni, gli operatori ed i cittadini italiani. Tra i fondatori ci sono anche:
– L’Istituto di Agopuntura-moxibustione della China Academy of Chinese Medical Sciences (il più grande istituto di ricerca in Medicina Tradizionale Cinese al mondo, un’istituzione che si occupa di ricerca scientifica, attività clinica e formazione medica in tutti gli ambiti della Medicina Tradizionale Cinese).
– La World Federation of Acupuncture-moxibustion Societies (Unica federazione mondiale di Agopuntura-moxibustione che ha continuamente promosso la conoscenza e diffusione anche collaborando con istituzioni internazionali come l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) e l’Organizzazione Internazionale per la Normazione).

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