Nutri e Previeni 10 Ottobre 2017 10:15

Bimbi schizzinosi a tavola: in parte dipenderebbe anche dai geni

Bimbi schizzinosi a tavola: in parte dipenderebbe anche dai geni

Alcuni geni sarebbero in parte responsabili del rifiuto del cibo da parte dei bambini schizzinosi a tavola. In particolare due sono quelli collegati a una maggiore predisposizione ad essere ‘difficili’ al momento di mangiare: uno (denominato TAS2R38) è  associato a una varietà limitata della dieta e l’altro (CA6) alla difficoltà di controllo durante i pasti. E’ quanto emerge da uno studio dell’Università dell’Illinois, pubblicato sulla rivista Journal of Nutrigenetics and Nutrigenomics.

Gli studiosi hanno preso in esame 153 bambini in età prescolare, dai due ai quattro anni. I genitori hanno risposto a delle domande sull’allattamento e sui comportamenti dei piccoli (la varietà di cibi consumati, il rifiuto di alcuni alimenti). Sono stati raccolti anche dei campioni di saliva per estrarre il Dna e ‘tipizzare’ i geni.

Dall’analisi delle diverse espressioni geniche sono emersi 5 geni candidati legati alla percezione del gusto. Di questi, due (TAS2R38 e CA6) sono risultati collegati a comportamenti schizzinosi a tavola. Questi due geni sono probabilmente legati alla percezione del gusto amaro, ed è per questo che i bimbi che sono geneticamente ‘sensibili all’amaro’ sono  difficili a tavola ed eliminano dall’alimentazione cibi come i broccoli o i cavoletti di Bruxelles.

Articoli correlati
Cannabis: 1 consumatore su 3 sviluppa disturbi clinici e sociali
Il consumo di cannabis può non essere così innocuo come invece molti pensano. Una persona su 3 che ne fa uso, infatti, sviluppa un disturbo che porta alla compromissione o a un disagio clinicamente e socialmente significativo. E questo può dipendere dalla genetica. È quanto emerge da uno studio condotto dalla Yale University e pubblicato su Nature Genetics
Si può essere esposti al virus Sars-CoV-2 e non esser mai contagiati?
Coloro che non si sono mai ammalati di Covid-19, nonostante abbiano avuto contatti con persone positive al virus, potrebbero avere geni o un sistema immunitario diverso che le protegge dall'infezione
Distrofia muscolare di Duchenne: una nuova possibile terapia
Dallo studio della lunga storia clinica di un paziente asintomatico arriva la scoperta di un meccanismo genetico ereditato dalla madre in grado di migliorare le condizioni dei pazienti. Il lavoro, coordinato dalla Sapienza, è stato pubblicato sulla rivista EMBO Molecular Medicine
Zucchero nel tè? Questione di geni
Zucchero sì, zucchero no. Amaro sì, amaro no. La scelta di zuccherare le bevande che beviamo è dettata dai geni. A scoprirlo sono stati i ricercatori della Feinberg School of Medicine della Northwestern University in uno studio pubblicato su Human Molecular Genetics. Il gene incriminato si chiama Fto ed è legato alla scelta della quantità […]
Ancona, le “Stelle per l’Oncologia” all’Università Politecnica delle Marche
Giovedì 8 marzo si terrà nell’aula D della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche – Polo Eustachio Torrette di Ancona – la cerimonia inaugurale del Centro ad alta specializzazione di riferimento regionale di genetica oncologica e la presentazione del nuovo e moderno macchinario NGS (Next Generation Sequencing). La nuova struttura consentirà di ottenere […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Malattie croniche: cala la mortalità in Italia, ma i progressi rallentano

Lo studio internazionale pubblicato su The Lancet mostra un calo del 30% della probabilità di morire prima degli 80 anni per un italiano a causa di patologie croniche tra il 2000 e il 2019
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...
Salute

Disturbi mentali, ne soffre oltre un miliardo di persone. Oms: “Una sfida di salute pubblica”

Lo stato dell'arte nei due nuovi rapporti diffusi oggi dall’Oms: World mental health today e Mental health atlas 2024
di I.F.