Nutri e Previeni 18 Giugno 2025 13:37

La celiachia non va in vacanza: i consigli di AIC per un’estate senza glutine

Oltre 4mila gli esercizi aderenti al programma “Alimentazione Fuori Casa senza glutine ”che accolgono in sicurezza le persone celiache in tutta Italia
La celiachia non va in vacanza: i consigli di AIC per un’estate senza glutine

Una cena guardando il mare o in un rifugio in montagna, un gelato rinfrescante, un aperitivo in spiaggia: in vacanza ci si concede più spesso il piacere di mangiare fuori e trascorrere un momento sereno con amici e familiari; per una persona celiaca è fondamentale sapere di poter mangiare senza glutine in sicurezza. AIC, l’Associazione Italiana Celiachia, con il Programma Alimentazione Fuori Casa senza glutine (AFC), mette a disposizione una Guida di oltre 4mila locali formati sulla celiachia e sulla dieta senza glutine e segnalati da apposite vetrofanie, ben visibili sulle vetrine dei locali. Il Programma AFC si rivolge anche alle attività di ristorazione dedicate alle persone in movimento che consumano i pasti in aree aeroportuali, autostradali, sui treni e nelle stazioni ferroviarie. Sul sito celiachia.it è possibile scoprire tutte le collaborazioni che AIC ha avviato per garantire alle persone celiache di muoversi e viaggiare in sicurezza.

Come trovare i locali AFC

Gli associati di AIC possono consultare l’elenco sempre aggiornato sul sito celiachia.it, sull’app AIC Mobile e nella Guida cartacea AFC. Per i turisti stranieri, c’è invece la possibilità di acquistare la APP per brevi periodi in una versione ‘Welcome’. L’app AIC Mobile è uno strumento completo e costantemente aggiornato in cui trovare: la mappa dei locali gluten free di tutta Italia; l’elenco dei negozi in cui acquistare prodotti senza glutine; il Prontuario degli alimenti, suddiviso per categoria merceologica, con una funzione che permette di scansionare il codice a barre di un prodotto e controllare se è nel prontuario; una sezione per acquistare online i prodotti per celiaci. Sull’app sono disponibili gratuitamente per tutti l’ABC della dieta del celiaco, l’elenco a semaforo che aiuta a destreggiarsi tra prodotti “permessi”, “a rischio” e “vietati” e la sezione news.

Se un locale non è nel Programma AFC?

Se non è possibile consumare i pasti in un locale accreditato AFC, il consiglio è di non rinunciare a un pranzo o a un viaggio, ma informare il personale sulla celiachia e quali ingredienti sono vietati e, in caso di dubbi, evitare di consumarli. È buona prassi informarsi prima sulla disponibilità di pasto o prodotti gluten free. Inoltre, gli esperti di AIC sono sempre disponibili a offrire informazioni e formazione a chi desidera aderire al Programma AFC che, con specifiche procedure e in modo semplice, può essere seguito dai professionisti della ristorazione.

Se si viaggia all’estero?

AIC fa parte di AOECS, Association of European Coeliac Societies (www.aoecs.org), e CYE – The Coeliac Youth of Europe (www.cyeweb.eu), forum internazionale dei giovani celiaci: sui siti delle due associazioni sono disponibili i riferimenti delle Associazioni straniere e consigli utili su dove mangiare e fare acquisti gluten-free nei Paesi stranieri e frasi utili sulla celiachia, tradotte in diverse lingue.

E durante gli spostamenti?

Il programma AFC prevede anche una apposita sezione dedicata a punti ristoro in stazioni, aeroporti e autostrade. E sul sito AIC si possono trovare tante altre info su come gestire la celiachia in viaggio. Sul canale YouTube dell’Associazione è disponibile un video a cura delle dietiste AIC con consigli pratici su come organizzare al meglio una vacanza senza pensieri, sia in Italia che all’estero, con un occhio anche a una alimentazione sana e bilanciata non solo in vacanza.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Malattie croniche: cala la mortalità in Italia, ma i progressi rallentano

Lo studio internazionale pubblicato su The Lancet mostra un calo del 30% della probabilità di morire prima degli 80 anni per un italiano a causa di patologie croniche tra il 2000 e il 2019
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...
Salute

Disturbi mentali, ne soffre oltre un miliardo di persone. Oms: “Una sfida di salute pubblica”

Lo stato dell'arte nei due nuovi rapporti diffusi oggi dall’Oms: World mental health today e Mental health atlas 2024
di I.F.