Lavoro 12 Giugno 2023 10:10

Enpam, sono centinaia i giovani medici candidati all’App

Più successo tra i pediatri che tra i medici di famiglia. Il boom di richieste in Campania, Lazio e Lombardia

Enpam, sono centinaia i giovani medici candidati all’App

A due mesi dal termine delle iscrizioni, risultato essere centinaia i giovani medici di tutta Italia che hanno fatto domanda alla propria Regione per candidarsi all’App, il sistema ideato dall’Enpam che permette ai medici anziani di andare in pensione part-time e di essere affiancati da un nuovo collega.

Come riferisce la pagina dedicata sul sito Enpam, infatti, ogni Regione ha pubblicato i due elenchi App dei medici da incaricare, quello dei medici di medicina generale e quello dei pediatri di libera scelta. In base alla posizione in graduatoria, i giovani medici saranno affiancati a un loro collega che ha maturato i requisiti per la pensione e ha scelto di continuare a lavorare part time cominciando a percepire una pensione parziale dall’Enpam.

La mappa geografica delle adesioni: più successo tra i pediatri che tra i mmg

Dagli elenchi si evince che l’App ha avuto più successo tra i pediatri che tra i medici di famiglia. Nel Lazio, ad esempio, la graduatoria relativa ai pediatri è quasi doppia rispetto a quella dei medici di medicina generale (rispettivamente, 96 candidati contro 58), mentre in Lombardia la preponderanza è ancora più accentuata (99 contro 31) così come in Sicilia (47 contro 16). A ribaltare la proporzione tra le grandi regioni è la Campania, dove i pediatri in graduatoria sono 58 e i medici di famiglia 83. L’App non ha riscosso, invece, particolare attrattiva in alcune regioni del Nord. In Emilia Romagna si sono candidati solo 9 pediatri e 3 medici di famiglia, in Veneto 5 pediatri e un solo medico di famiglia, mentre in Liguria 8 pediatri e nessuno medico di famiglia.

Le cause di esclusione dalla graduatoria App

Alcune domande di ammissione alla App non sono state accettate. Sul sito Enpam viene chiarito che le cause di esclusione per questi giovani medici sono dovute a due motivazioni: in alcuni casi la domanda è stata fatta dopo la scadenza del 30 aprile, mentre in altri casi i candidati non risultavano presenti nella graduatoria regionale del 2022.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...
Contributi e Opinioni

Giornata Infermieri. Testimonianze: “Chi va via, e chi ritorna…”

Rosaria ha accolto l’ordine di servizio arrivato a dicembre 2013. Ad accompagnarlo una frase: “Sono pazienti particolari, si prenda cura di loro”. Era il 2013 e Rosaria da allora non...
Politica

Diabete: presentate al Governo le istanze dei medici e dei pazienti

Dopo aver promosso gli Stati Generali sul Diabete, lo scorso 14 marzo, alla presenza del ministro della Salute, di rappresentanti dell’ISS e di AGENAS, FeSDI, l'Università di Roma Tor Ver...