Contributi e Opinioni 3 Marzo 2023 17:28

Malattie rare e oncoematologiche, UNIAMO e FAVO: ok a mozione traguardo importante

Approvata ieri in Parlamento grazie al lavoro dell’Intergruppo Parlamentare Malattie Rare e Oncoematologiche con UNIAMO, FAVO e AIL
Malattie rare e oncoematologiche, UNIAMO e FAVO: ok a mozione traguardo importante

La mozione presentata in Parlamento grazie al lavoro dell’Intergruppo Parlamentare Malattie Rare e Oncologiche e delle Federazioni UNIAMO e FAVO e AIL, è stata approvata all’unanimità, con particolare focus su diagnosi precoce, accesso ai farmaci e partecipazione delle associazioni di pazienti alla ricerca scientifica.

«Siamo felici che, grazie alla grande attenzione suscitata dalla nostra campagna #UNIAMOlaforze e al lavoro sinergico fra parlamentari e federazioni, siamo arrivati a questo traguardo – dichiara Annalisa Scopinaro, Presidente UNIAMO -. In questo mese tante le notizie positive, dai decreti attuativi per le sperimentazioni cliniche, al nulla osta del Comitato Nazionale al Piano Nazionale Malattie Rare, all’impegno al suo finanziamento, fino a questa mozione. Grazie anche al grande impegno del Sottosegretario con delega alle Malattie Rare, Marcello Gemmato».

Confrontando la mozione con i dieci punti che UNIAMO ha sostenuto durante tutta la campagna, si può facilmente constatare che siano stati tutti implementati, soddisfacendo così le aspettative dei pazienti sull’attenzione da prestare a queste specifiche tematiche.

«L’approvazione della mozione – dichiara Francesco De Lorenzo, presidente FAVO – ha un grandissimo significato perché tiene conto delle esigenze conseguenti alla rarità della malattia e del tumore e risponde alle aspettative delle due milioni di persone che vivono con una malattia rara e delle 900mila che vivono con un tumore raro in Italia. La mozione in particolare riconosce il diritto per queste persone ad avere una diagnosi in tempi veloci e ad accedere ai farmaci tramite procedure di urgenza, superando ogni barriera di carattere legislativo, regolatorio e burocratico. Inoltre dalla mozione emerge la richiesta unanime del Parlamento italiano, in linea con quanto già deliberato dalla Commissione europea, a far partecipare le associazioni di pazienti più rappresentative alla ricerca scientifica».

Articoli correlati
sAIL camp, la riabilitazione dei pazienti onco-ematologici passa dal mare e dalla vela
Con il progetto promosso da AIL Brescia i pazienti ematologici avranno l’opportunità di vivere due giorni a contatto con la natura, verranno proposte attività di carattere sportivo e laboratoriale, sarà organizzata un’uscita in barca a vela che consenta al paziente di riprendere metaforicamente il timone della propria vita
Piano Oncologico, FAVO: «Lo stanziamento di 50 milioni conferma attenzione e sensibilità del Governo»
La Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia riconosce l’importanza dell’impegno assunto dal Governo attraverso il decreto Milleproroghe approvato nelle scorse ore alla Camera. Il Presidente De Lorenzo: «Si parta da qui per colmare le disuguaglianze»
Piano Oncologico, FAVO: Buon segno approvazione, ora il Governo stanzi fondi adeguati»
La Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia riconosce il valore del documento. Ma il Presidente De Lorenzo e il Segretario Generale Iannelli precisano: «Senza nuove risorse, le Regioni non potranno garantire uniformità di accesso ai servizi oncologici necessari per prevenzione, diagnosi precoce  e terapie di supporto per i lungosopravviventi»
Cancro al polmone, le indicazioni dell’intergruppo “Challenge Cancer” per ottimizzare lo screening
«La TAC a basso dosaggio rappresenta una promettente strategia salvavita» secondo gli esperti consultati dalla FAVO, Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia. «Un intervento di diagnosi precoce del carcinoma polmonare con LDTC nei forti fumatori può ottenere una riduzione della mortalità per cancro polmonare compresa tra il 20% e il 39%» sottolinea Francesco De Lorenzo, presidente della European Cancer Patient Coalition
Tumori, FAVO: «Italia in colpevole ritardo nell’applicazione del Piano di contrasto europeo. Ai partiti chiediamo risposte certe»»
Secondo la Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia, «la bozza del Piano oncologico nazionale predisposta dal Governo non è in linea con quello dell’Europa. Mancano azioni concrete, risorse, tempistica, adeguamento degli organici e indicatori di monitoraggio»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

“Prevenzione è Salute”: educazione e controlli gratuiti per cittadini e comunità

La prevenzione come frontiera della salute pubblica: dalla prevenzione cardiovascolare, cardiometabolica e femminile, alla promozione di stili di vita sani e screening gratuiti. Con la campagna nazion...
di Isabella Faggiano
Advocacy e Associazioni

FoAIRC: via a “I Giorni della Ricerca”. Mattarella: “Nuove terapie hanno aperto strade alla vita”

Si è tenuta questa mattina a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,  l’annuale cerimonia dedicata a I Giorni della Ricerca di Fondazione AIRC
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio