Gli Esperti Rispondono 14 Febbraio 2022 15:57

Sono un medico generale ex dipendente di ospedale, iniziando l’attività come medico di base, posso mantenere la polizza di colpa grave in quanto convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale?

Il medico di famiglia è, senza dubbio, un’enorme risorsa che il Servizio Sanitario Nazionale mette a disposizione dei cittadini. Il medico di famiglia, però, non è un dipendente dell’ASL, ma un libero professionista che ha un contratto di lavoro continuo e coordinato con l’ASL di zona. Per essere tutelato da eventuali richieste di risarcimento avanzate […]

Il medico di famiglia è, senza dubbio, un’enorme risorsa che il Servizio Sanitario Nazionale mette a disposizione dei cittadini. Il medico di famiglia, però, non è un dipendente dell’ASL, ma un libero professionista che ha un contratto di lavoro continuo e coordinato con l’ASL di zona. Per essere tutelato da eventuali richieste di risarcimento avanzate da terzi, di cui il professionista è tenuto a pagare quando civilmente responsabile per propria colpa (lieve o grave) per danni involontariamente cagionati per negligenza o imperizia nell’esercizio dell’attività dichiarata in polizza ai pazienti, la polizza da stipulare è quella di Responsabilità Civile come Libero Professionista. La copertura assicurativa tutela il medico generale per responsabilità derivante da colpa grave con sentenza passata in giudicato da parte della Corte dei Conti solo nel momento in cui riceva una richiesta di risarcimento collegata all’attività come dipendente o medico convenzionato di struttura, clinica o istituto che fa capo al SSN. Le soluzioni che offre il mercato sono molteplici ed è sempre bene richiedere una consulenza personalizzata in base alla propria attività.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Malattia renale cronica, Vanacore (ANED): “La diagnosi precoce è un diritto: cambia la storia dei pazienti e il decorso della patologia”

Il Presidente dell’ANED: “Questa patologia, almeno agli esordi, non dà segni di sé, è subdola e silenziosa. I primi sintomi compaiono spesso quando la malattia renale ...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...
Advocacy e Associazioni

Un ponte con medici e istituzioni, l’evoluzione delle associazioni dei pazienti sta cambiando la sanità

Nel corso degli anni il ruolo delle associazioni dei pazienti si è evoluto, così come si è evoluto il ruolo del paziente, oggi considerato in misura maggiore (seppure non ancora s...