Contributi e Opinioni 11 Marzo 2022 10:58

Torna Siena CEC: fari puntati sulle tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria nel percorso di cura

Appuntamento a Siena, all’Hotel Garden, nelle giornate di venerdì 11 e sabato 12 marzo.L'evento è patrocinato dalla Simedet, dal Coordinamento Regionale degli Ordini dei TSRM E PSTRP e da Siena Cuore
Il nuovo scenario sanitario ha dato forte impulso ad una crescita dell’utilizzo di complessa tecnologia la quale impone la forte integrazione e collaborazione da parte di tutte le figure sanitarie in un contesto multidisciplinare.
L’evoluzione intrinseca del sistema prevede nuovi modelli organizzativi dove le competenze specifiche dell’alta specializzazione pian piano diventano patrimonio anche del territorio; per garantire un’adeguato livello di assistenza la realtà di oggi chiede di andare verso il paziente, raggiungerlo al proprio domicilio con la medicina di prossimità.
L’obiettivo di Siena CEC 2022, in programma all’Hotel Garden nelle giornate di venerdì 11 e sabato 12 marzo, è di evidenziare problematiche cliniche e tecniche nella pratica quotidiana, le modalità organizzative allo stato attuale e gli obiettivi di miglioramento come garanzia di qualità espressa  nel processo di cura secondo nuovi modelli.
Gli argomenti trattati includeranno i concetti basilari della protezione di organo, tecniche di supporto salva-vita, tecniche di diagnostica cardiologica, la monitorizzazione da remoto e l’utilizzo delle tecniche nella  sanità digitale.
Due  intense giornate di studio e di confronto tra professionisti, focalizzate su approcci multidisciplinari condivisi per il trattamento e la presa in carico dei pazienti critici in ambito cardiopolmonare.
L’evento, giunto alla sua sesta edizione, torna ad essere svolto in presenza dopo lo “stop obbligato” a causa del Covid-19. Titolo di quest’edizione è “Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria nel percorso di cura; dall’alta specializzazione al territorio”, responsabile scientifico dell’evento è la dottoressa Debora Castellani, responsabile del servizio di circolazione extra-corporea dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese.
«Dall’interazione multidisciplinare ci auspichiamo la costruzione di un percorso condiviso a garanzia della qualità delle cure – spiega la dottoressa Castellani -. Oggi più che mai oltre alla routine ed alla standardizzazione, è necessario utilizzare strumenti di tecnologia avanzata per il raggiungimento di buoni risultati, continuando a garantire qualità e sicurezza per il paziente che si affida a noi. Il processo evolutivo delle cure richiede un continuo aggiornamento dei modelli organizzativi sanitari e l’obbligo per i professionisti di settore di garantire assistenza qualificata e puntuale per le singole necessità dei pazienti».
L’evento è patrocinato dalla Simedet, dal Coordinamento Regionale degli Ordini dei TSRM E PSTRP e da Siena Cuore.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Tumori pediatrici, il 1° rapporto FAVO: “Servono reti integrate e una sezione nel Piano oncologico”

Circa 2.500 bambini e adolescenti ricevono una diagnosi di tumore, ogni anno, in Italia. L'oncologia pediatrica rappresenta una delle più grandi conquiste della medicina moderna, ma persistono ...
di I.F.
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio