«I cambiamenti non depotenziano i neuroni ma li trasformano permettendogli di adattarsi a diversi approcci cognitivi». Così risponde la Presidente della Società Italiana di Psicofisiologia e Neuroscienze Cognitive commentando la ricerca nordeuropea che dimostra un calo di "quoziente intellettivo" nelle generazioni odierne
Un recente studio pubblicato su Frontiers in Health Services ridefinisce il ruolo delle organizzazioni di pazienti nel sistema sanitario globale. Non più semplici portavoce di bisogni, ma attor...
Le novità introdotte per i caregiver dalla legge 104 rappresentano un passo avanti importante, ma secondo l’avvocato Alessia Maria Gatto non sono ancora sufficienti per rispondere piename...
Le dichiarazioni di Donald Trump contro l’uso del paracetamolo in gravidanza hanno suscitato allarme. Ma EMA, neuropsichiatri infantili e clinici italiani ribadiscono: nessuna evidenza scientifi...
Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...