David Di Lello

Salute 28 Maggio 2020

Aggredito anestetista al Veneziale di Isernia: «Dopo il pugno ho ugualmente prestato assistenza e solo dopo sono andato in PS»

Per David Di Lello, medico anestesista dell’ospedale Veneziale di Isernia arriva la solidarietà della FNOMCEO. «Chiedo non solo di riattivare il posto di polizia dell’ospedale, ma anche di proteggere le guardie mediche, almeno con un sistema di videosorveglianza - afferma il presidente dell’Ordine dei medici di Isernia - neanche la pandemia ha posto un argine alle violenze subite dal personale sanitario»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Le organizzazioni europee di patient advocacy per una nuova stagione della rappresentanza

Negli ultimi anni l’impegno a rappresentare in maniera strutturata e competente i diritti, i bisogni e le istanze delle persone che convivono con una malattia è diventata un elemento semp...
di Corrado De Rossi Re
Salute

“Ogni ora di schermo è un rischio”: la SIP aggiorna le linee guida sui bambini digitali

Troppi device, troppo presto. I pediatri: “Lo smartphone? Non prima dei 13 anni”
di I.F.
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio