Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

Nutrizione 2 Maggio 2018

La dieta dell’oncologo: «Stop a pepe e aglio, via libera a broccoli e pesce azzurro»

Regola numero uno: seguire un’alimentazione corretta durante un trattamento oncologico non è una regola. Piuttosto, per Massimo Bonucci, oncologo e Presidente Artoi, l’Associazione Ricerca Terapie Oncologiche Integrate, si tratta di un aiuto. «L’alimentazione –  spiega lo specialista – aiuta a supportare e a sopportare meglio il trattamento, sia chirurgico, che chemioterapico. Se la lesione sta crescendo, attenzione […]

di Isabella Faggiano

Regola numero uno: seguire un’alimentazione corretta durante un trattamento oncologico non è una regola. Piuttosto, per Massimo Bonucci, oncologo e Presidente Artoi, l’Associazione Ricerca Terapie Oncologiche Integrate, si tratta di un aiuto. «L’alimentazione –  spiega lo specialista – aiuta a supportare e a sopportare meglio il trattamento, sia chirurgico, che chemioterapico. Se la lesione sta crescendo, attenzione all’uso delle proteine animali. Per ogni fase della cura esiste una dieta differente e più adatta, diversa anche da quella che normalmente viene consigliata per la prevenzione primaria». Queste le indicazioni alimentari dell’esperto ai microfoni di Sanità Informazione per “supportare e sopportare” le cure oncologiche.

Si tratta di un regime alimentare da osservare sotto stretto controllo medico: «innanzitutto – ha spiegato l’oncologo – dobbiamo verificare che il paziente non perda peso. Ma allo stesso tempo, non possiamo lasciare che mangi tutto ciò che desidera solo per riuscire a mantenere invariata la sua massa corporea».

L’assunzione di proteine è fondamentale, ma bisogna sapere quali scegliere: «ci sono proteine non  indicate – ha continuato Bonucci – e molte altre più appropriate. Facciamo un esempio pratico: quando c’è una lesione che sta crescendo bisogna stare attenti all’uso delle proteine animali, ma è possibile mangiare tantissimo pesce. Quando, invece, la lesione è stata eliminata e si affronta il percorso di chemioterapia saranno altri i cibi “nemici” della salute. No a pepe ed alcol e, in alcuni casi,  come quando si utilizzano alcuni farmaci antiblastici, vietato anche l’aglio».

Cautela anche nell’assunzione di latticini: «non è difficile immaginare perché sia meglio rinunciare al latte. Basti pensare che è l’alimento esclusivo di un bambino dalla nascita fino ai cinque o sei mesi,  il periodo della vita in cui si cresce di più. In un solo mese, o anche meno, il peso può addirittura raddoppiare. Ecco, immettere nell’organismo una sostanza che possa contribuire alla crescita non è consigliabile nel momento in cui si sta lottando proprio per fermare l’aumento di una lesione».

Ma accanto ai divieti ci sono anche i “via libera”: «sì alle verdure in generale e soprattutto ai broccoli, che contengono sulforafano, particolarmente adatto per le donne con tumore al seno. Ancora, posso entrare nella dieta i legumi. Libero accesso al pesce, ma – ha concluso l’oncologo – non di tutte le specie. Meglio se azzurro e di piccola taglia».

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Il “bagaglio”, docufilm che racconta paure, speranze e percorsi delle donne con tumore al seno

Promosso da MSD Italia con le principali associazioni di pazienti, racconta il percorso di una donna dopo la diagnosi di tumore al seno, tra emozioni, forza e speranza, evidenziando l’importanza...
di Marco Landucci
Advocacy e Associazioni

Advocacy, l’Aifa rafforza il dialogo con i pazienti: nasce “Aifa Ascolta”

Gli incontri, di natura conoscitiva e quadrimestrale, permetteranno al Presidente e agli uffici Aifa di ascoltare direttamente le istanze dei pazienti
di I.F.
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Consulte bloccate a Roma e Milano: “I diritti dei cittadini sospesi dalla politica”

Sofia Donato, componente del Direttivo della Consulta Cittadina Disabilità Roma, in un’intervista a Sanità Informazione: “Da giugno, i cittadini con disabilità non han...
di Isabella Faggiano