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infanzia 19 Luglio 2024

Spannolinamento: è davvero l’estate la stagione giusta? I consigli dei pediatri

Il progetto del ‘Decalogo per lo spannolinamento’ si inserisce nel più ampio progetto ‘Le buone abituni’, una campagna di sensibilizzazione e promozione di buone pratiche per la crescita sana e serena dei bambini iniziata nel 2023 grazie a Bing, la Società Italiana di Pediatria e Assonidi

di I.F.
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L’estate può sembrare il periodo migliore per togliere il pannolino: si trascorre più tempo con i propri bambini, si vive molto all’aria aperta e si è vestiti di meno. Ma non è detto che il piccolo in questione sia pronto. I pediatri della Sip, la Società Italiana di Pediatria, infatti, sottolineano l’importanza di seguire attentamente i tempi del bambino, poiché la forzatura può diventare controproducente. Per sostenere le famiglie in questo delicato passaggio che spesso è legato anche all’ansia dell’inizio della scuola materna, i pediatri hanno chiesto ad uno dei personaggi più amati dei bambini e delle loro famiglie, Bing, protagonista del programma prescolare che ha raccolto oltre due miliardi di visualizzazioni nel mondo e che si distingue per l’alto carattere educativo e valoriale delle sue storie, di interpretare il decalogo dei consigli dedicati allo spannolinamento da distribuire a tutte le strutture associate ad Assonidi, l’associazione degli asili nido e delle scuole dell’infanzia privati italiani.

Ecco i consigli dei pediatri grazie al commento della Dottoressa Elena Bozzola della Società Italiana di Pediatria:

  1. ATTENZIONE ALL’ETA’ – Il periodo più indicato per togliere il pannolino è tra i 2 e i 3 anni, la stagione conta poco, è importante capire se il proprio bambino è pronto per dire addio al pannolino.
  2. MAI FORZARE – Forzare lo spannolinamento per necessità di scuola o di famiglia può essere anche controproducente.
  3. NON RIMPROVERARE – Evitiamo di fare pressioni al bambino e di rimproverarlo o di dubitare di lui e delle sue capacità se necessita di tempi più lunghi per abituarsi al vasino.
  4. OSSERVARE I SEGNALI – Cerchiamo di cogliere i segnali: quando inizia ad avvertire lo stimolo, annuncia l’intenzione o quando cerca di togliersi il pannolino appena fa pipì, allora significa che è prossimo ad un buon controllo della vescica.
  5. ASCOLTARE IL BAMBINO – Concentriamoci sul nostro bambino, ‘ascoltiamolo’ e non affidiamoci alle ‘ricette’ pronte o ai consigli di internet.
  6. PORTARE PAZIENZA – Adottiamo l’arma della pazienza: i programmi sprint che promettono risultati veloci spesso generano ansia e stress, nemici assoluti dello spannolinamento.
  7. IMPARARE GIOCANDO – Adottiamo una modalità giocosa, ad esempio insegnando al bambino a bagnare una paperella nel vasino.
  8. DARE L’ESEMPIO PRATICO – Cerchiamo di essere di esempio, mettiamo a volte il vasino anche in bagno e spieghiamo al bambino a cosa servono tutti quei ‘vasi’, per gli adulti e per i bambini.
  9. AVERE FIDUCIA – Al primo posto mettiamo la fiducia nelle sue capacità e applaudiamo ogni progresso che fa nella giusta direzione.
  10. CHIEDERE CONSIGLIO – Consultiamoci con il pediatra nel caso di dubbi o difficoltà.

Le buone abitudini

Il progetto del ‘‘Il decalogo per lo spannolinamento’ si inserisce nel più ampio progetto ‘Le buone abitudini’, una campagna di sensibilizzazione e promozione di buone pratiche per la crescita sana e serena dei bambini iniziata nel 2023 grazie a Bing, la Società Italiana di Pediatria e Assonidi. Oltre 11mila pediatri su tutto il territorio nazionale, circa 450 strutture per l’infanzia tra asili Nido e Scuole Materne, centinaia di migliaia di famiglie con bambini in età 0-6 che seguono Bing su Rai e su tutte le principali piattaforme di distribuzione di contenuti multimediali, sono coinvolti in un grande progetto di sensibilizzazione su argomenti quali la nutrizione, l’importanza del gioco all’aria aperta, le principali regole di igiene e cura del bambino, l’importanza del sonno, la paura dei dottori e degli ospedali e molto altro.

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