Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

Gravidanza e Maternità 31 Ottobre 2017

Diete vegetariane in gravidanza e in età pediatrica: quali rischi?

In gravidanza è molto importante adottare un regime alimentare che sia in grado di soddisfare il fabbisogno della mamma e del nascituro, una necessità che si conferma ancor più valida in età pediatrica, per il corretto sviluppo del bambino. Se però si segue una dieta vegetariana, a quali rischi ci si espone? Risponde ai nostri […]

di Lucia Oggianu
Immagine articolo

In gravidanza è molto importante adottare un regime alimentare che sia in grado di soddisfare il fabbisogno della mamma e del nascituro, una necessità che si conferma ancor più valida in età pediatrica, per il corretto sviluppo del bambino. Se però si segue una dieta vegetariana, a quali rischi ci si espone? Risponde ai nostri microfoni la dottoressa Margherita Caroli – Pediatra-Nutrizionista, Coordinatore del position paper sulle diete vegetariane.

Dottoressa Caroli, le diete vegetariane sono adeguate in gravidanza e in età pediatrica?

«Le diete vegetariane tout court non sono adeguate né in gravidanza né in età pediatrica fino all’adolescenza perché sono carenti di diversi nutrienti importantissimi sia per la crescita fisica del bambino sia per lo sviluppo neuromotorio. Dalla gravidanza il bambino ha bisogno di tanti nutrienti specialmente per la crescita cerebrale, fra questi, soprattutto la vitamina B12, il ferro e l’acido grasso essenziale DHA. Queste sostanze servono alla crescita del cervello e alla produzione di neurotrasmettitori che sono indispensabili per lo sviluppo corretto di tutto un patrimonio di capacità cognitive e motorie che il bambino deve sviluppare».

«Una dieta sana – specifica la dottoressa – è quella che non ha bisogno di supplementazioni ed è in grado di prevenire le malattie croniche e degenerative, sia in età pediatrica sia nell’adulto. Immaginiamo le diete vegetariane come inizio di una lunga retta dove da un capo c’è la dieta vegetariana, dall’altro lato la dieta junk food di stampo americano, ed esattamente al centro la dieta mediterranea. Quanto più le diete si discostano dal modello mediterraneo, tanto più sono a rischio di carenze o di eccessi di nutrienti e quindi non adatte al bambino».

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva. La redazione ringrazia tutti i lettori e dà appuntamento al prossimo 25 agosto.
Sanità

Consiglio Superiore di Sanità, si è insediata la nuova squadra

La presidenza al professor Alberto Siracusano. Schillaci: "Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistem...
Advocacy e Associazioni

Sindrome di Down, si può davvero “eliminare” il cromosoma in più?

Dopo lo studio giapponese che ha rimosso in laboratorio una copia del cromosoma 21, la Down Syndrome Task Force, CoorDown e AIPD spiegano perché non si tratta (ancora) di una cura
Advocacy e Associazioni

Malattie ultrarare, la sfida della SPG50: “L’Italia si prepara ad accogliere la prima terapia genica”

Anche l’Italia, dopo il Canada e la Spagna, si prepara ad accogliere la terapia per la SPG50, una rarissima forma di paraplegia spastica ereditaria, entro la fine dell’anno. In un’in...