Sanità 12 Gennaio 2024 13:41

Cefalea cronica, in Emilia Romagna un Piano di contrasto da 840mila euro

L’assessore alle Politiche per la Salute: “Con questo provvedimento ci rivolgiamo ai pazienti con cefalea primaria cronica diagnosticata, mettendo a loro disposizione le migliori risorse del sistema sanitario regionale”
Cefalea cronica, in Emilia Romagna un Piano di contrasto da 840mila euro

Riconosciuta come malattia sociale da una legge nazionale del 2020, la cefalea primaria cronica, è ora al centro di un Piano Regionale approvato in l’Emilia Romagna che prevede uno stanziamento di 840mila euro. Telemedicina, contrasto all’uso eccessivo di farmaci antidolorifici grazie alla consulenza di specialisti sono i punti chiave del piano. Previsti anche l’attivazione su tutto il territorio regionale della promozione dei percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali (Pdta) già presenti a Bologna e Reggio Emilia e campagne di informazione per i cittadini in collaborazione con le associazioni dei pazienti. La Regione intende anche monitorare l’utilizzo dei farmaci, studiare gli effetti delle terapie più innovative, comprese quelle con l’uso di anticorpi monoclonali.

Cos’è la cefalea primaria cronica

La cefalea primaria cronica è una malattia neurologica maggiormente diffusa tra le donne e, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Global Burden of Disease Study, 2017), rappresenta una patologia fra le più disabilitanti: nel mondo si stima che soffra di cefalea cronica il 12% delle persone, in Italia circa 8 milioni di persone. “Con questo provvedimento ci rivolgiamo ai pazienti con cefalea primaria cronica diagnosticata, mettendo a loro disposizione le migliori risorse del sistema sanitario regionale – spiega l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini –. È previsto l’uso di “strumenti innovativi quali la telemedicina e la cartella elettronica”, aggiunge Donini spiegando che le terapie verranno applicate grazie alla “nostra organizzazione territoriale, in grado di intercettare subito, con i medici curanti, le Case della Comunità  e i Cau, i casi da trattare e se necessario da segnalare ai centri regionali specialistici”.

Il ruolo dello psichiatra e dello psicologo

Il nuovo Piano regionale, che aggiorna quello del 2013 anche alla luce dei recenti progressi scientifici prevede, tra le altre cose, l’uso di anticorpi monoclonali antiCGRP per l’emicrania cronica, quando i farmaci standard non sono risolutivi. I medici curanti e i neurologi possono in questo caso utilizzare il teleconsulto per contattare gli specialisti regionali abilitati alla prescrizione di anticorpi e la telemedicina per le visite periodiche, necessarie a verificare gli effetti della terapia e il monitoraggio tramite registro AIFA. Il nuovo modello presta poi particolare attenzione al ruolo dello psichiatra e dello psicologo che andranno inseriti nel percorso di presa in carico, mentre il farmacologo clinico dovrà contribuire a prevenire gli eventuali abusi di farmaci. Un’altra nuova figura, introdotta con successo dall’Azienda ospedaliero-universitaria di Modena e da estendere su tutto il territorio regionale, qualora la sperimentazione di questo modello assistenziali risulterà efficace, sarà quella dello specialista on call: uno specialista disponibile per un consulto telefonico per medici curanti e neurologi territoriali con un numero dedicato.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo
Advocacy e Associazioni

Giornata europea dei sibling: i fratelli protagonisti non solo per un giorno

Nel silenzio quotidiano delle case in cui si convive con la disabilità, ci sono fratelli e sorelle che imparano presto a essere forti, invisibili, resilienti. Ora, grazie a Parent Project, dive...
Sanità

Obesità, nasce la Rete italiana per contrastare la malattia

A promuovere la creazione della piattaforma permanente dedicata alla prevenzione, alla cura e all’innovazione è stata la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso)
di I.F.