Lavoro e Professioni 10 Agosto 2017 17:06

Migranti e salute, le indicazioni del SIMM. Marceca: «Puntare su formazione personale e corretta comunicazione»

Il Presidente della Società Italiana di Medicina delle Migrazioni spiega ai nostri microfoni quali sono i benefici di un corretto approccio al processo migratorio: «Gli operatori sanitari devono essere addestrati adeguatamente ad affrontare qualsiasi situazione». E aggiunge: «La capacità di curare gruppi di popolazione più vulnerabili fa crescere anche la qualità dei servizi forniti agli “autoctoni”»

«Formazione del personale sanitario e corretta comunicazione». Sono queste, secondo Maurizio Marceca, Presidente della Società Italiana di Medicina delle Migrazioni, due tra le armi più importanti a disposizione del Servizio sanitario nazionale per combattere, per quanto possibile, la tragedia dei fenomeni migratori e di tutte le sue implicazioni sociali e sanitarie, almeno sul territorio Italiano. Il Presidente Marceca spiega ai nostri microfoni che entrambi questi aspetti sono «decisivi perché tutte le trasformazioni sociali richiedono una riflessione, un approfondimento: noi abbiamo a che fare con migranti da oltre 30 anni, ma è evidente che per molte persone l’attuale fenomeno migratorio ha delle caratteristiche peculiari che preoccupano. Per questo – continua Marceca – dobbiamo riuscire a contestualizzare il fenomeno nel modo più corretto».

Ed è qui che entra in gioco la corretta comunicazione nei confronti dei cittadini, utile per «trasmettere a tutti quali sono le valutazioni in ambito sanitario che siamo in grado di fare a livello scientifico sui migranti, cercando di evitare – spiega – la ripetizione di dinamiche di manzoniana memoria come il “dalli all’untore”, che purtroppo sono abbastanza automatiche in questi casi». È necessario dunque comunicare correttamente qual è lo stato di salute e le condizioni sanitarie di chi arriva da altri Paesi per scappare da una guerra o dalla povertà assoluta. Ma è «ancor più rilevante – spiega Marceca – la formazione dei professionisti sanitari: i migranti vengono a contatto con una pluralità di operatori interessati a diverso titolo dal fenomeno, ed è importante che ognuno di loro sia stato addestrato adeguatamente su quelle che sono le caratteristiche del fenomeno migratorio e sulle specificità in termini di esposizione a malattie. Devo dire – confida Marceca – che, per quanto riguarda la nostra esperienza, tutto questo produce entusiasmo nei professionisti con cui veniamo in contatto, non reazioni negative. E per questo io, che sono un docente universitario, credo veramente che la formazione sia una strategia fondamentale per migliorare la salute delle persone». Non solo dei migranti, ma anche di chiunque viva in Italia: «La capacità di offrire a gruppi di popolazione più vulnerabili adeguate risposte, fa aumentare anche la qualità dei servizi forniti agli “autoctoni”, al resto della popolazione italiana. Si tratta dunque di un investimento che tocca tutti, e che dunque non può essere considerato un privilegio per pochi. È caratteristica del nostro sistema – conclude Marceca – quella di essere sempre attenti alla salute di qualunque persona sia presente sul nostro territorio, indipendentemente dalle sue caratteristiche o dal suo status giuridico, in perfetta coerenza con quanto sancito dalla nostra Costituzione»

Articoli correlati
Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”
I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disagi ai pazienti” e invitano Fimmg e Simg a vigilare sui propri iscritti
di Redazione Sics
Quali criteri deve adottare il Provider in riferimento alla sponsorizzazione commerciale?
Gli eventi possono essere sponsorizzati, mediante apposito contratto, da imprese commerciali operanti anche in ambito sanitario purché ciò non influenzi i contenuti formativi dell’evento. Non è consentito indicare lo sponsor commerciale nell’esposizione dei contenuti formativi, se non indicando il logo dello Sponsor prima dell’inizio e dopo il termine dell’evento. Lo sponsor può essere coinvolto nella […]
L’Intelligenza artificiale conquista l’Healthcare: cresce l’impiego in ricerca, diagnosi e cura
In occasione della Milano digital Week confronto tra protagonisti di design, Ai e digitale sull’impiego in sanità. Dalle app che dialogano con i pazienti, ai software che fanno interagire le strutture sanitarie, ma resta aperto il quesito sul consenso dei dati
Scandalo ginnastica ritmica. L’esperto: «La dieta degli atleti sia elaborata insieme al nutrizionista»
A parlare è il dott. Emilio Buono, nutrizionista sportivo di campioni d’élite e formatore professionale. Dal 1° novembre online il nuovo corso Consulcesi sul tema della nutrizione nello sport
Scandalo ginnastica ritmica, il monito dei medici: «Non sottovalutare i rischi della triade dell’atleta»
Gli specialisti di Medicina dello sport dell'Auxologico Irccs invitano genitori e tecnici a non sottovalutare magrezza, amenorrea e osteoporosi che possono creare danni immediati e a lungo termine oltre ai traumi psicologici che possono provocare anoressia e bulimia
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Airc, 60 anni di attività: tornano i ‘Giorni della ricerca’ e i Cioccolatini della solidarietà

Dalle piazze italiane ai media, fino al Quirinale, un calendario ricco di eventi per informare, sensibilizzare e raccogliere fondi a favore di oltre 5.400 ricercatori
di Redazione
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Salute

Capelli bianchi: non solo un segno del tempo, ma un meccanismo di difesa contro il cancro

Secondo uno studio dell’Università di Tokyo i capelli bianchi rappresentano una risposta difensiva delle cellule staminali dei melanociti del bulbo pilifero a gravi danni al DNA
di Isabella Faggiano