Salute 24 Aprile 2024 12:51

Aviaria, in Usa frammenti di virus nel latte pastorizzato. Le autorità sanitarie: “Non ci sono rischi per i consumatori”

Il test Pcr, l'analisi che ha permesso di individuare la presenza virale, cerca tracce di materiale genetico, quindi un risultato positivo non significa che il virus trovato sia vivo e infettivo
Aviaria, in Usa frammenti di virus nel latte pastorizzato. Le autorità sanitarie: “Non ci sono rischi per i consumatori”

Frammenti di virus dell’influenza aviaria sono stati rilevati in campioni di latte pastorizzato negli Usa, dove da diverse settimane un ceppo di H5N1 ad alta patogenicità sta contagiando le mucche da latte in diversi stati. Lo comunica la Food and Drug Administration (Fda), che insieme ai Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) e al Dipartimento dell’Agricoltura sta indagando sull’epidemia di aviaria negli allevamenti. La notizia rimbalza sui media americani, insieme a una precisazione: “Non ci sono rischi per i consumatori“, rassicurano le autorità sanitarie.

 

Il test Pcr, l’analisi che ha permesso di individuare la presenza virale, cerca tracce di materiale genetico, quindi un risultato positivo non significa che il virus trovato sia vivo e infettivo. “Sulla base delle informazioni disponibili, è probabile che la pastorizzazione inattivi il patogeno, ma non è previsto che elimini la presenza di particelle virali”, spiega la Fda. “Ad oggi – puntualizza l’agenzia – non abbiamo osservato nulla che possa cambiare la nostra valutazione secondo cui la fornitura commerciale di latte è sicura”.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

Dieci anni dopo il DM 70. Il sistema migliora, ma l’Italia della sanità resta a più velocità. I dati del Pne 2025

Miglioramenti significativi per mammella, colon, prostata e polmone. Piccoli milgioramenti per i cesarei, ma non al Sud
di E.M.
Salute

“Ogni ora di schermo è un rischio”: la SIP aggiorna le linee guida sui bambini digitali

Troppi device, troppo presto. I pediatri: “Lo smartphone? Non prima dei 13 anni”
di I.F.
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Consulte bloccate a Roma e Milano: “I diritti dei cittadini sospesi dalla politica”

Sofia Donato, componente del Direttivo della Consulta Cittadina Disabilità Roma, in un’intervista a Sanità Informazione: “Da giugno, i cittadini con disabilità non han...
di Isabella Faggiano