Salute 18 Luglio 2024 11:22

Mindfulness, dalle alterazioni del sé, della coscienza e dei confini corporei: “Attenzione agli effetti collaterali”

A rivelarlo uno studio dell'Università di Cambridge pubblicato sulla rivista Plos One. Gli scienziati invitano alla cautela: "Sebbene queste esperienze possano essere molto positive, non è sempre così"
Mindfulness, dalle alterazioni del sé, della coscienza e dei confini corporei: “Attenzione agli effetti collaterali”

Si chiama “dissociazione” e la sperimenta chi si sente fuori dal proprio corpo. Poi, c’è l’ “unità”, ovvero il sentirsi unito al mondo esterno, un tutt’uno con quello che ci circonda. Si tratta di alterazioni del sé, della coscienza e dei confini corporei, alcune anche simili a quelle indotte da droghe psicotrope, che possono essere provate da chi pratica la mindfulness, una tecnica di meditazione. A rivelarlo uno studio dell’Università di Cambridge pubblicato sulla rivista Plos One. Gli scienziati invitano alla cautela: “Sebbene queste esperienze possano essere molto positive, non è sempre così”. Alla luce dei risultati ottenuti, gli studiosi evidenziano la necessita che “gli insegnanti e gli studenti di mindfulness siano consapevoli che la pratica può avere effetti collaterali”.

Esplorate 11 ‘dimensioni’

I programmi basati sulla mindfulness sono diventati molto popolari negli ultimi anni. Si stima che il 15% degli adulti nel Regno Unito (una percentuale simile è indicata anche da alcuni recenti sondaggi in Italia) abbia appreso qualche forma di mindfulness per ridurre lo stress o affrontare depressione e ansia. Dal 2015 al 2016, l’Università ha condotto uno studio per valutare l’efficacia della mindfulness per affrontare lo stress. Un anno dopo il team ha indagato se avessero sperimentato stati alterati di coscienza, esplorando 11 ‘dimensioni’ come: esperienza spirituale, stato di beatitudine, disincarnazione e unità. Nelle esperienze di unità c’è la  sensazione che i confini si dissolvano e tutto, a volte incluso il senso del tempo, venga percepito in modo integrato. Le esperienze di disincarnazione, spesso, consistono in una sensazione di galleggiamento o di dissoluzione dei confini corporei, che può facilitare forti esperienze di unità.

I risultati dello studio

In totale, 670 partecipanti hanno preso parte allo studio. I ricercatori hanno scoperto che  le persone che avevano ricevuto il training per praticare la mindfulness avevano il doppio delle probabilità rispetto a quelle del gruppo di controllo di sperimentare unità e disincarnazione.  Quando i ricercatori hanno esplorato la relazione tra il numero totale di ore di pratica formale di mindfulness e la presenza e l’intensità delle esperienze di stati alterati di coscienza, hanno scoperto che più le persone praticavano, più era probabile  che avessero un’esperienza di unità, disincarnazione o di uno stato di beatitudine. Tra i partecipanti più assidui fino al 43% ha riportato esperienze di unità durante la meditazione, il 47% stati di beatitudine, il 29% esperienze di disincarnazione. “È importante che le persone che praticano la mindfulness  siano informate della possibilità che possano incontrare queste  esperienze” concludono gli autori.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

“Prevenzione è Salute”: educazione e controlli gratuiti per cittadini e comunità

La prevenzione come frontiera della salute pubblica: dalla prevenzione cardiovascolare, cardiometabolica e femminile, alla promozione di stili di vita sani e screening gratuiti. Con la campagna nazion...
di Isabella Faggiano
Advocacy e Associazioni

FoAIRC: via a “I Giorni della Ricerca”. Mattarella: “Nuove terapie hanno aperto strade alla vita”

Si è tenuta questa mattina a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,  l’annuale cerimonia dedicata a I Giorni della Ricerca di Fondazione AIRC
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio