Prevenzione 10 Settembre 2024 10:50

Aderenza terapeutica, dal Ministero un documento per sensibilizzare alla corretta assunzione dei farmaci

Il documento mira ad avviare un processo culturale di consapevolezza e di responsabilizzazione individuale e sociale. La mancata aderenza terapeutica può avere pesanti ricadute, peggioramento della qualità di vita, aumento dei costi sanitari
Aderenza terapeutica, dal Ministero un documento per sensibilizzare alla corretta assunzione dei farmaci

Assumere regolarmente i farmaci  prescritti e adottare stili di vita salutari sono regole importantissime per evitare ricadute e diminuire la mortalità. Ma ancora rappresenta un problema per milioni di pazienti che hanno  avuto infarto o ictus. Sensibilizzare professionisti sanitari,  cittadini, istituzioni e decisori politici sul tema è l’obiettivo del documento “Aderenza terapeutica: analisi critica e  prospettive per un percorso efficace di cura delle malattie  cardio-cerebrovascolari“, elaborato dall’Alleanza italiana per le malattie cardio-cerebrovascolari e pubblicato sul sito del  ministero della Salute.

Le conseguenze della mancata aderenza terapeutica

L’insufficiente aderenza terapeutica “è un problema insidioso che coinvolge milioni di persone in tutto il mondo, così come in Italia”, si legge nel documento. Si tratta di una condizione in cui i pazienti, per diversi motivi, non seguono correttamente le prescrizioni e le raccomandazioni dei medici. Non si tratta però solo di una questione di assunzione regolare di farmaci ma “piuttosto di un processo culturale di consapevolezza e di responsabilizzazione individuale e sociale”. I risultati possono essere pesanti ricadute, peggioramento della qualità di vita, aumento dei costi  sanitari.

L’importanza della formazione del personale sanitario

Per questo, 43 esperti, coordinati da Paolo Bellisario dell’Ufficio della ex Direzione generale della Prevenzione Sanitaria del ministero della Salute e da Sergio Lai di Fondazione Italiana per il Cuore all’Alleanza italiana per le malattie cardio-cerebrovascolari, hanno formulato suggerimenti mirati per ottimizzare l’aderenza terapeutica. Tra questi l’implementazione della formazione del personale sanitario sulla comunicazione con i pazienti e i caregiver, ma anche la  promozione degli stili di vita salutari e la realizzazione di  ricerche per comprendere sempre meglio le esigenze delle persone. Strumenti indispensabili sono anche il potenziamento della telemedicina, la piena implementazione del Fascicolo Sanitario Elettronico, la semplificazione della prescrizione e della distribuzione dei farmaci, e l’apporto delle associazioni dei  pazienti nel sensibilizzare i propri aderenti.

 

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