Sanità 21 Dicembre 2023 16:44

Epatite C, fondo nazionale per screening gratuito prorogato per tutto il 2024 

L'estensione dei termini di validità del fondo nazionale per lo screening gratuito dell'Epatite C interessa i nati dal 1969 al 1989, tutti i soggetti seguiti dai Ser.D. e i detenuti in carcere
Epatite C, fondo nazionale per screening gratuito prorogato per tutto il 2024 

Il 2023 si chiude con un’ottima notizia per le persone affette da epatite C. In Conferenza Stato-Regioni, presieduta dal ministro per gli Affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli è stata sancita l’intesa sulla proroga del Fondo nazionale per lo screening nazionale gratuito per l’eliminazione del virus dell’Hcv fino a dicembre 2024 per la coorte di nascita dal 1969 al 1989, per tutti i soggetti seguiti dai Ser.D. e per tutti i detenuti in carcere. Il prossimo passo sarà offrire un’ulteriore risposta da parte dell’Amministrazione centrale alla richiesta dell’allargamento della fascia di età sulla popolazione, ovvero di fare screening anche ai soggetti nati tra il 1948 e il 1968. Fra le azioni migliorative sarebbe utile implementare un percorso che preveda l’offerta proattiva del test per l’epatite C a tutte quelle persone, nella fascia di età prevista, che arrivano in ospedale. Un sistema che si è dimostrato estremamente efficace laddove è stato applicato. Per valorizzarlo ancora di più si potrebbe inserire questo strumento tra gli obiettivi che i direttori generali sono chiamati a raggiungere durante la propria attività.

I Ser.D.

Per quanto riguarda il Sistema dei servizi per le dipendenze, dove ancora si registra la più alta prevalenza e incidenza di casi di infezione, sarebbe auspicabile raggiungere modelli efficaci orientati al ‘same day treatment’, ovvero metterli in condizione di testare la propria utenza e disporre della prescrivibilità per procedere con il trattamento con Daa lì dove necessario. In questo scenario si inserisce il progetto Hand (Hepatitis in addiction network delivery), nato con l’obiettivo di anticipare la fase di screening dell’epatite C (Hcv) nella popolazione Pwid (People who inject drugs) e in tutta l’utenza a rischio afferente ai Ser.D.

Il progetto Hand

Promosso dal provider Letscom E3 con il contributo non condizionante di AbbVie, il progetto Hand ha contribuito dal 2019, con l’attivazione di 65 network locali, all’erogazione di oltre 10mila test rapidi anti-Hcv, alla formazione di circa 2.500 operatori con gli oltre 65 corsi Ecm organizzati e 100mila materiali informativi distribuiti alla popolazione target. Per la sua rilevanza a livello nazionale, Hand è stato accompagnato nei cinque anni trascorsi dal patrocinio delle società scientifiche Simit, FeDerSerD, SIPaD e Sitd. Che la strada da percorrere sia ancora lunga lo dimostrano i dati: in Italia vi sono almeno 200mila persone con infezione da Hcv ancora non diagnosticate. Una situazione che non mette il nostro Paese in linea con quanto richiesto dall’Oms, ovvero l’eliminazione dell’infezione da Hcv entro il 2030.

 

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