Salute 3 Ottobre 2023 09:14

Parkinson: chi è solo ha maggiore possibilità di ammalarsi

Lo rivela un maxi studio che ha coinvolto oltre 491 mila individui, condotto da Antonio Terracciano, del Florida State University College of Medicine in Tallahassee  e pubblicato sulla rivista Jama Neurology
di I.F.
Parkinson: chi è solo ha maggiore possibilità di ammalarsi

Chi è solo corre un rischio maggiore di ammalarsi di Parkinson, indipendentemente da altri fattori come la depressione o la predisposizione ereditaria alla malattia. Lo rivela un maxi studio che ha coinvolto oltre 491 mila individui, condotto da Antonio Terracciano, del Florida State University College of Medicine in Tallahassee e pubblicato sulla rivista Jama Neurology. La solitudine è associata al rischio aumentato di diverse malattie e anche alla mortalità, compreso un maggiore rischio di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.

Lo studio

È la prima volta che si esamina se esista un’associazione tra la solitudine e la malattia di Parkinson (PD). Gli esperti hanno analizzato dati di un campione di popolazione del Regno Unito, i partecipanti alla Biobanca con età  compresa tra 38 e 73 anni, tutti sani all’inizio dello studio, che sono stati valutati per la prima volta dal 13 marzo 2006 al 1 ottobre 2010 e seguiti fino al 9 ottobre 2021. L’insorgenza del Parkinson durante il periodo di studio è stata accertata attraverso i registri sanitari del Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito: dei 491.603 partecipanti, 2822 hanno sviluppato il Parkinson durante i 15 anni dello studio.

I risultati

Ebbene, è  emerso che le persone che riferirono di sentirsi sole avevano un rischio del 37% maggiore di ammalarsi di Parkinson, un’associazione che è rimasta significativa dopo aver tenuto conto dei fattori demografici, dello stato socioeconomico, dell’isolamento sociale, del punteggio di rischio ereditario per il Parkinson, del fumo, dell’attività fisica, del peso corporeo, del diabete, dell’ipertensione, dell’ictus, di problemi di cuore, della depressione e di problemi di salute mentale. Questo ampio studio ha scoperto che la solitudine si associa al rischio di insorgenza del Parkinson in tutti i gruppi demografici e in modo indipendente dalla depressione, da altri prominenti fattori di rischio e dal rischio genetico. Questi risultati non fanno che aggiungere prove che la solitudine è un notevole fattore psicosociale con effetti sulla salute fisica individuale.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

“Prevenzione è Salute”: educazione e controlli gratuiti per cittadini e comunità

La prevenzione come frontiera della salute pubblica: dalla prevenzione cardiovascolare, cardiometabolica e femminile, alla promozione di stili di vita sani e screening gratuiti. Con la campagna nazion...
di Isabella Faggiano
Advocacy e Associazioni

FoAIRC: via a “I Giorni della Ricerca”. Mattarella: “Nuove terapie hanno aperto strade alla vita”

Si è tenuta questa mattina a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,  l’annuale cerimonia dedicata a I Giorni della Ricerca di Fondazione AIRC
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio