Nutri e Previeni 18 Ottobre 2016 17:49

Intossicazioni alimentari. Una guida per evitarle

Intossicazioni alimentari. Una guida per evitarle

intossicazioni alimentariSolo il 10% delle persone conosce i rischi connessi a una cattiva igiene degli alimenti. E partendo dal sano principio che non sempre ciò che è naturale è salutare, si dovrebbe sempre tenere presente  il rischio che può derivare da pericolose intossicazioni da piante, conserve o animali. A tal fine il Ministero della Salute, insieme alla Regione Lombardia, l’ospedale Niguarda e il Centro Antiveleni di Milano, ha realizzato una guida su come prevenirle. Il documento, pubblicato sul sito del Ministero, è corredato di foto che mostrano le piante e gli animali rischiosi.

Intossicazioni da vegetali

L’intossicazione da ingestione di vegetali come alimento è dovuta, spesso, allo scambio di specie tossiche con quelle commestibili, come la mandragora per borragine o il colchico per aglio selvatico. In altri casi di intossicazioni vegetali possono essere responsabili i media, che, per esempio, indicano nei fiori di ginestra ingredienti da usare in diverse ricette. Spesso i funghi commestibili sono scambiati con quelli velenosi, come il Cantharellus cibarius (noto come gallinaccio o finferlo) con l’Omphalotus olearius (o fungo dell’ulivo), o i prataioli con la letale Amanita phalloides.

Intossicazione da tossine batteriche nei prodotti ittici

Ci sono poi alcuni microrganismi che formano tossine che si accumulano nei tessuti di alcuni pesci, causando intossicazioni. Le tossine più importanti sono quella della sindrome sgombroide, la tetrodoxina, la saxitossina e le ciguatossine, che possono provocare disturbi gastrointestinali, vertigini, deficit sensoriali e motori. Se non adeguatamente refrigerato, il pesce può essere contaminato da notevoli quantità d’istamina e, appena ingerito, scatenare una reazione cutanea con rossore molto intenso, nausea, vomito e mal di testa (Sindrome sgombroide). Pericoloso può essere anche il consumo di cozze, vongole, ostriche contaminate, dove si possono accumulare tossine prodotte da alghe tossiche, e di pesci di grossa taglia, come il barracuda, per la ciguatossina che si accumula nella sua carne. Insomma, l’unico modo per proteggersi è consumare solo prodotti ittici controllati e certificati.

Articoli correlati
Vitamina D: carenti 8 italiani su 10. Come assumerla quando il sole non c’è?
L’esposizione al sole è il modo più naturale per sintetizzare la Vitamina D durante la bella stagione. Ma con l’autunno e l’inverno alle porte come possiamo continuare ad assumerla? Il professor Pietro Antonio Migliaccio, Presidente onorario della Società italiana di scienza dell’alimentazione (Sisa), suggerisce di consumare alimenti come il tonno in scatola e più in […]
Estate e infezioni alimentari: un decalogo per evitarle
In estate, i disturbi gastrointestinali causati da alimenti contaminati da microrganismi, cioè le tossinfezioni alimentari, si triplicano. Dunque è necessario fare particolare attenzione ai cibi conservati male, agli alimenti e le bevande scaduti e all’igiene negli esercizi pubblici. Tutte regole che valgono sempre, ma soprattutto in estate. L’avvertimento arriva dal Segretario Nazionale del Codacons Francesco […]
Nuova App “Nemesis” e Twitter contro le intossicazioni alimentari
Una nuova App, chiamata “Nemesis”, sviluppata da ricercatori dell’Università di Rochester, negli Stati Uniti, che utilizza il geotagging, ovvero l’etichetta che associa oggetti o avvenimenti a un determinato luogo, consentirà l’identificazione rapida dei focolai dove si sviluppano i germi che causano le intossicazioni alimentari, cioè dei locali e dei ristoranti ‘a rischio’. Infatti, grazie a […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Terapie a rischio dopo i 12 anni? L’inchiesta di Sanità Informazione e il sondaggio Anffas

Dopo le segnalazioni di genitori riguardo all’interruzione delle terapie riabilitative per i figli con disabilità in adolescenza, raccolte da Sanità Informazione sui social media, ...
di Isabella Faggiano
Salute

Fibromialgia: allo studio montagna, mindfulness e nordic walking come terapie

E' appena partito all'Ospedale Niguarda di Milano un progetto sperimentale per offire ai pazienti con fibromialgia terapie complementari come immersioni nella natura, sessioni alle terme, mindfulness ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione
Prevenzione

Vaccini mRNA: benefici anche oltre il COVID, mortalità generale ridotta del 25%. Studio su 29 milioni di Francesi

Pubblicato su JAMA Network Open. Nessun aumento del rischio di mortalità, anzi una riduzione del 25% anche per cause non legate al COVID
di Corrado De Rossi Re