Lavoro e Professioni 7 Febbraio 2017 13:55

Medicina di gruppo: no a deroghe all’accordo nazionale

Gli emolumenti previsti per le medicine di gruppo e in rete non possono essere limitati dagli accordi regionali in deroga a quanto stabilito da quelli nazionali che vanno di conseguenza riconosciuti.

Il Tribunale di Catania con la sentenza del 25 gennaio 2017 n. 291 ha stabilito che l’accordo regionale oggetto della vertenza, rappresenta un vero e proprio inadempimento contrattuale rispetto alle previsioni di Acn e Ccnl e che non potevano essere derogate soprattutto da una pubblica amministrazione cui compete il dovere specifico di rispettare gli accordi collettivi, in omaggio anche al principio costituzionale del buon andamento della cosa pubblica.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Oggi alle 15.00: Rari e longevi, la sfida della continuità di cura

Con l’invecchiamento della popolazione, i pazienti affetti da malattie rare affrontano sfide uniche nella transizione dall’età adulta alla terza età. È fondamentale sv...
Sanità

Intelligenza artificiale, approvata la legge quadro. Per i medici resta un supporto, non un surrogato

La soddisfazione della Fnomceo: “È un buon giorno per medici e cittadini, l’atto medico resta prerogativa dei professionisti”
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...