Salute 16 Giugno 2025 13:24

L’Intelligenza artificiale svela un aumento dei casi di artrite reumatoide a livello globale dal 1980

Un’analisi basata sull’Intelligenza artificiale ha rivelato un aumento globale dell’incidenza dell’artrite reumatoide dal 1980, con un incremento nelle fasce d’età più giovani e in un numero crescente di aree geografiche
L’Intelligenza artificiale svela un aumento dei casi di artrite reumatoide a livello globale dal 1980

Un’analisi basata sull’Intelligenza artificiale (IA) ha rivelato un aumento globale dell’incidenza dell’artrite reumatoide dal 1980, con un incremento nelle fasce d’età più giovani e in un numero crescente di aree geografiche. Lo rivela uno studio condotto da Queran Lin, del Centro Collaborativo OMS per l’Educazione e la Formazione in Salute Pubblica presso la Facoltà di Medicina dell’Imperial College di Londra e della Divisione di Progettazione della Ricerca Clinica del Sun Yat-Sen Memorial Hospital di Guangzhou, insieme ai coautori Baozhen Huang, della City University di Hong Kong, e Wenyi Jin, dell’Università di Wuhan e della City University di Hong Kong, pubblicato sulla rivista Annals of the Rheumatic Diseases.

I fattori che possono aumentare o mitigare l’impatto dell’artrite reumatoide

Lo studio rappresenta l’analisi più completa mai condotta fino ad oggi sull’artrite reumatoide a livello globale, utilizzando tecniche avanzate di deep learning e simulazioni politiche per analizzare dati dal 1980 al 2021 provenienti da 953 località in tutto il mondo. Secondo lo studio, le disuguaglianze legate all’indice sociodemografico (SDI), sono aumentate, con un onere maggiore nei paesi a SDI alto e medio-alto, e una crescita del 62,55% nella disuguaglianza relativa ai DALY, anni di vita aggiustati per disabilità, dal 1990. Lo studio sottolinea inoltre che i fattori economici non sono gli unici determinanti del carico di malattia, evidenziando come politiche sanitarie proattive, come quelle adottate in Giappone, possano mitigare l’impatto della malattia anche in contesti con elevato SDI.

Il controllo del fumo potrebbe ridurre la mortalità e disabilita legate alla malattia

Proiezioni fino al 2040 indicano un aumento dei DALY nelle regioni con indice di mortalità infantile medio-basso a causa dell’invecchiamento e della crescita demografica, mentre nelle aree con indice elevato si prevede una diminuzione. Interventi come il controllo del fumo potrebbero ridurre significativamente mortalità e disabilità associate all’artrite reumatoide, con benefici particolarmente rilevanti in paesi con alta prevalenza di fumatori, come la Cina. Gli autori concludono che questo approccio basato sull’intelligenza artificiale fornisce un quadro più dettagliato e dinamico per guidare la salute pubblica di precisione, supportando decisioni cliniche e politiche sanitarie mirate a livello globale, nazionale e locale, e ridefinendo il paradigma della sorveglianza sanitaria dell’artrite reumatoide.

 

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