Qual è il contributo dell’Intelligenza Artificiale alla scoperta di nuovi farmaci e alla personalizzazione delle cure? Quale sarà il futuro della Ricerca nella cura delle malattie? Che ruolo hanno digitalizzazione e prevenzione nella salute dei cittadini? Quali competenze bisogna sviluppare e che prospettive di lavoro ci sono in un’industria, quella farmaceutica, che già oggi offre occupazione qualificata a 71.000 addetti su tutto il territorio nazionale, di cui oltre 13.300 solo nel Lazio?
Questi temi sono stati al centro dell’evento organizzato oggi da Farmindustria presso il Liceo Ginnasio Statale Orazio (con curvatura Biomedica) di Roma.
L’incontro, parte del progetto LIFE O’CLOCK – La Salute on the Road, ha coinvolto circa 150 studenti, in presenza o in collegamento, delle classi quarte e quinte. Tra i relatori, Mauro Racaniello e Roberto Triola di Farmindustria, e Carlotta Valitutti, voce di Voicebookradio.com, la webradio nata all’interno del Liceo Kennedy di Roma.
Durante l’appuntamento si è sottolineato come l’Intelligenza Artificiale stia già rivoluzionando la ricerca farmaceutica: gli algoritmi permettono di identificare nuove molecole in tempi ridotti e di sviluppare cure sempre più personalizzate, con un aumento significativo delle opportunità di nuove terapie. Allo stesso tempo, la digitalizzazione e gli strumenti predittivi consentono di rafforzare la prevenzione, anticipando l’insorgenza di malattie e migliorando la qualità della vita dei cittadini.
Ampio spazio è stato dedicato anche alle prospettive occupazionali: l’industria farmaceutica italiana si conferma un settore trainante per i giovani, grazie a percorsi professionali che richiedono non solo competenze scientifiche, ma anche capacità digitali e conoscenze legate ai big data e alla bioinformatica. In particolare, nel Lazio si concentra una parte rilevante della forza lavoro, con oltre 13.300 addetti impiegati in attività di ricerca, produzione e innovazione.
Il tour LIFE O’CLOCK si è svolto con 5 incontri di divulgazione scientifica negli istituti delle province del Lazio a partire da marzo 2025, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare i giovani sul valore della Ricerca e dell’innovazione delle imprese farmaceutiche.