Lavoro e Professioni 22 Gennaio 2019 11:17

Sono un medico di famiglia, ho svolto il corso di formazione specialistica in medicina generale nel 1998, è vero che avrei dovuto ricevere il medesimo compenso degli specialisti?

Attualmente sono un medico di famiglia, ho svolto il corso di formazione specialistica in medicina generale nel 1998, è vero che avrei dovuto ricevere il medesimo compenso degli specialisti?

Il corso che lei ha svolto è equiparabile come modalità di svolgimento a quelli di specializzazione medica, ma non ha mai avuto il medesimo trattamento economico. Pertanto, è possibile chiedere un risarcimento per la mancata attuazione della direttiva comunitaria recepita dal d.lg. 368/99 che è stato reso operativo dall’a.a. 2006/2007 nei confronti degli specialisti. Le consigliamo di verificare nel dettaglio la sua posizione con un legale esperto in materia al fine di valutare la possibilità di avviare un’azione legale.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Terapie a rischio dopo i 12 anni? L’inchiesta di Sanità Informazione e il sondaggio Anffas

Dopo le segnalazioni di genitori riguardo all’interruzione delle terapie riabilitative per i figli con disabilità in adolescenza, raccolte da Sanità Informazione sui social media, ...
di Isabella Faggiano
Salute

Fibromialgia: allo studio montagna, mindfulness e nordic walking come terapie

E' appena partito all'Ospedale Niguarda di Milano un progetto sperimentale per offire ai pazienti con fibromialgia terapie complementari come immersioni nella natura, sessioni alle terme, mindfulness ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione
Prevenzione

Vaccini mRNA: benefici anche oltre il COVID, mortalità generale ridotta del 25%. Studio su 29 milioni di Francesi

Pubblicato su JAMA Network Open. Nessun aumento del rischio di mortalità, anzi una riduzione del 25% anche per cause non legate al COVID
di Corrado De Rossi Re