Lavoro e Professioni 7 Gennaio 2019 17:59

È vero che se il medico dimostra di aver seguito le linee guida, non può mai essere ritenuto responsabile in caso di danni al paziente?

Le linee guida costituiscono un utile riferimento per il medico e per il giudice che ne debba valutare l’operato. Ciò posto non vanno comunque mai considerate come un rigido e incontrovertibile parametro poiché vi posso essere casi specifici in cui non possono essere applicate o ipotesi in cui vi siano soluzioni preferibili ad esse. Su questo punto si è pronunciata diverse volte anche la Corte di Cassazione, in particolar modo segnaliamo la sentenza n. 30998 del 30/11/18, nell’ambito della quale non è stato riconosciuto alcun comportamento colposo ascrivibile al medico che aveva deciso di non seguire le linee guida, poiché tale scelta era stata determinata dalla particolarità delle condizioni del paziente.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Consulte bloccate a Roma e Milano: “I diritti dei cittadini sospesi dalla politica”

Sofia Donato, componente del Direttivo della Consulta Cittadina Disabilità Roma, in un’intervista a Sanità Informazione: “Da giugno, i cittadini con disabilità non han...
di Isabella Faggiano