Nutri e Previeni 9 Dicembre 2024 10:51

La dieta vegetariana riduce il rischio di sviluppare il reflusso gastroesofageo

La dieta vegetariana riduce il rischio di sviluppare il reflusso gastroesofageo

Seguire una dieta vegetariana è un fattore protettivo indipendente contro la malattia da reflusso gastroesofageo, ed esiste un significativo effetto protettivo in coloro che hanno aderito a una dieta vegetariana per almeno sei anni, secondo uno studio pubblicato su Nutrients.

“Questo ampio studio di coorte di follow-up longitudinale mirava a esplorare come l’essere vegetariani e i fattori correlati potessero influenzare l’incidenza della malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) in una coorte taiwanese” spiega Jyun-Han Lu, del Kaohsiung Medical University Hospital, Kaohsiung Medical University, Kaohsiung, Taiwan, primo nome dello studio.

I ricercatori hanno esaminato i dati da una coorte della Taiwan Biobank. Fattori come lo stato di vegetariano, la durata dell’essere vegetariani, il tipo di dieta vegetariana e se i partecipanti avessero o meno la MRGE sono stati registrati tramite sondaggi auto-riportati. Le associazioni tra stato vegetariano, durata e tipo di dieta con MRGE incidente sono state analizzate con regressione logistica multivariata con aggiustamenti per variabili confondenti.

Dopo aver escluso i partecipanti con MRGE preesistente, lo studio ha incluso 23.714 partecipanti. L’analisi multivariata ha mostrato che lo stato di vegetariano era inversamente associato in maniera significativa alla MRGE incidente; al contrario, non essere mai stati vegetariani non era associato alla MRGE. Inoltre, coloro che erano stati vegetariani per sei anni o più avevano un rischio di MRGE 0,72 volte inferiore rispetto a coloro che non erano mai stati vegetariani. Non sono state osservate differenze significative per quanto riguardava il tipo di dieta vegetariana. “Saranno necessarie ricerche future per esplorare i meccanismi di base e per valutare se l’adozione di una dieta vegetariana possa ridurre l’incidenza della MRGE” concludono gli autori.

Nutrients. 2024 Oct 30;16(21):3712. doi: 10.3390/nu16213712.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Malattie croniche: cala la mortalità in Italia, ma i progressi rallentano

Lo studio internazionale pubblicato su The Lancet mostra un calo del 30% della probabilità di morire prima degli 80 anni per un italiano a causa di patologie croniche tra il 2000 e il 2019
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...
Salute

Disturbi mentali, ne soffre oltre un miliardo di persone. Oms: “Una sfida di salute pubblica”

Lo stato dell'arte nei due nuovi rapporti diffusi oggi dall’Oms: World mental health today e Mental health atlas 2024
di I.F.