Prevenzione 9 Settembre 2025 15:57

Influenza: 11 i vaccini autorizzati per la stagione 2025-2026 

Con la stagione autunnale alle porte, l’Agenzia Italiana del Farmaco comunica la lista dei vaccini autorizzati per la campagna antinfluenzale 2025-2026
Influenza: 11 i vaccini autorizzati per la stagione 2025-2026 
Sono 11 i vaccini autorizzati dall’AIFA e dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) per l’immunizzazione contro l’influenza stagionale. Come ogni anno, l’autorizzazione riguarda l’aggiornamento dei ceppi virali sulla base delle caratteristiche antigeniche dei ceppi circolanti nell’ultima stagione, secondo le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
I vaccini autorizzati per la campagna antinfluenzale 2025-2026 sono:
I vaccini antinfluenzali, sottolinea l’AIFA in una nota, “sono utilizzati da anni nelle campagne vaccinali ed hanno un profilo di sicurezza consolidato. L’Agenzia monitora la sicurezza dei vaccini e, attraverso la Rete Nazionale di Farmacovigilanza (RNF) e con il supporto dei Centri Regionali di Farmacovigilanza (CRFV), raccoglie e analizza le segnalazioni di sospette reazioni avverse da operatori sanitari e cittadini. I dati sono condivisi anche con l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA), per garantire un monitoraggio coordinato a livello europeo.
Il Ministero della Salute – nella Circolare “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2025-2026” del 25 luglio 2025 – ha raccomandato di “condurre le campagne di vaccinazione antinfluenzale regionali a partire dall’inizio di ottobre e offrire la vaccinazione alle persone eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale”.
La vaccinazione è raccomandata e offerta attivamente gratuitamente a tutti coloro che hanno compiuto 60 anni, alle donne in gravidanza e nel post-partum, ai bambini tra i 6 mesi e i 6 anni, a chi è affetto da malattie croniche che espongono a un maggior rischio di complicanze in caso di influenza, alle persone ricoverate presso strutture di lungodegenza, ai familiari di soggetti ad alto rischio di complicanze, agli addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo, come medici e personale sanitario e socio-assistenziale, forze di polizia e vigili del fuoco.
Non tutti i vaccini autorizzati sono necessariamente disponibili sul mercato. Le Regioni decidono annualmente, tramite gare per la fornitura, tra i prodotti disponibili in commercio, quelli che verranno utilizzati durante le campagne vaccinali per l’offerta gratuita a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
“La vaccinazione è la forma più efficace di prevenzione dell’influenza e delle sue complicanze. L’AIFA ricorda che, oltre alle misure di protezione e cura basate sui vaccini e l’eventuale uso di farmaci antivirali, una misura importante nel limitare la diffusione dell’influenza è rappresentata da una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie (ad esempio lavare regolarmente e frequentemente le mani con acqua e sapone; coprire la bocca e il naso con un fazzoletto quando si tossisce e starnutisce e poi gettarlo nella spazzatura; aerare regolarmente le stanze in cui si soggiorna)”.
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