Salute 24 Marzo 2025 11:16

Il fegato grasso raddoppia il rischio morte per diverse malattie

Un gruppo di ricercatori del Karolinska Institutet ha dimostrato che le persone con steatosi epatica hanno un tasso di mortalità quasi doppio rispetto alla popolazione generale. Lo studio è stato pubblicato sul The Journal of Hepatology
Il fegato grasso raddoppia il rischio morte per diverse malattie

Un gruppo di ricercatori del Karolinska Institutet ha dimostrato che le persone con steatosi epatica hanno un tasso di mortalità quasi doppio rispetto alla popolazione generale. In particolare, hanno un rischio maggiore di morire sia per malattie del fegato che per patologie comuni, come il cancro e le malattie cardiovascolari. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista The Journal of Hepatology. Si stima che a livello globale una persona si 4 soffra di steatosi epatica nota come MASLD (malattia epatica steatosica associata a disfunzione metabolica). La malattia è causata da sovrappeso od obesità ed è caratterizzata da un accumulo eccessivo di grasso nel fegato, che può portare a gravi danni al fegato e al cancro.

Il fegato grasso è una malattia che all’inizio passa inosservata

“Molte persone non sanno di avere la malattia del fegato grasso perché raramente causa sintomi nelle fasi iniziali”, afferma Axel Wester, professore associato presso il Dipartimento di Medicina del Karolinska Institutet e medico presso il Karolinska University Hospital. “Il nostro studio dimostra che le persone a cui è stata diagnosticata la MASLD hanno un rischio maggiore di morire per molte malattie diverse, non solo per la malattia del fegato“, aggiunge. I ricercatori hanno identificato tutti i pazienti a cui è stata diagnosticata la MASLD in Svezia tra il 2002 e il 2020, più di 13mila pazienti in totale, e hanno analizzato il loro rischio di morte per diverse cause rispetto alla popolazione generale.

Le cause di morte più comuni sono le malattie cardiovascolari e il cancro non epatico

Il tasso di mortalità complessivo per le persone con MASLD era quasi il doppio. Il rischio era elevato per quasi tutte le cause di morte studiate, ma soprattutto per malattia epatica (mortalità 27 volte superiore) e cancro al fegato (mortalità 35 volte superiore). Tuttavia, le cause di morte più comuni erano le malattie cardiovascolari e il cancro non epatico, con tassi di mortalità rispettivamente del 54 e del 47 per cento più alti. Le persone affette da MASLD presentavano anche un rischio maggiore di morire per infezioni, malattie gastrointestinali, malattie respiratorie, malattie endocrine o cause esterne, ma non per malattie mentali.

Cruciali un approccio olistico e un intervento precoce

“È importante non concentrarci solo sul fegato quando trattiamo pazienti con steatosi epatica”, afferma Hannes Hagström, professore associato presso il Dipartimento di Medicina del Karolinska Institutet e medico senior presso il Karolinska University Hospital. “Un approccio olistico e un intervento precoce che coinvolga diverse specialità mediche possono essere cruciali per migliorare la prognosi di questi pazienti”, conclude.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

“Prevenzione è Salute”: educazione e controlli gratuiti per cittadini e comunità

La prevenzione come frontiera della salute pubblica: dalla prevenzione cardiovascolare, cardiometabolica e femminile, alla promozione di stili di vita sani e screening gratuiti. Con la campagna nazion...
di Isabella Faggiano
Advocacy e Associazioni

FoAIRC: via a “I Giorni della Ricerca”. Mattarella: “Nuove terapie hanno aperto strade alla vita”

Si è tenuta questa mattina a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,  l’annuale cerimonia dedicata a I Giorni della Ricerca di Fondazione AIRC
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio