Lavoro e Professioni 17 Giugno 2014 15:23

“Ho scelto DoctorPay: la soluzione migliore per noi professionisti”

Parla il prof. Francesco Manozzi, tra i primi ad aver già testato il nuovo strumento approvato da Consulcesi
“Ho scelto DoctorPay: la soluzione migliore per noi professionisti”

Sanità Informazione ha raccolto la testimonianza del prof. Manozzi, specialista in Traumatologia e Medicina dello Sport, che ha esposto il suo punto di vista sull’imminente obbligo di POS e ci ha parlato della soluzione DoctorPay, da lui adottata con soddisfazione.

Prof. Manozzi, il 1° luglio scatta l’obbligo di POS per tutti i professionisti e ovviamente anche per i medici. La legge n° 15 dello scorso febbraio è stata accolta tra numerose polemiche, ma ora non resta che adeguarsi. Lei che idea si è fatto e soprattutto ha già trovato una soluzione?
Gli impegni professionali mi lasciano poco tempo e non ho avuto modo di seguire il dibattito. In ogni caso c’è una legge e va rispettata. Discutendo tra colleghi abbiamo ipotizzato che sarà concessa un po’ di tolleranza per dar modo a tutti di entrare in un meccanismo per molti completamente nuovo. Per quanto mi riguarda ho già sperimentato DoctorPay e – francamente – mi sembra una soluzione molto valida.

Quali sono i punti di forza di DoctorPay?
Per quanto mi riguarda innanzitutto la semplicità di utilizzo. Ho uno smartphone, ma non ho certo una grande dimestichezza con i telefoni di nuova generazione ed in generale con la tecnologia. Eppure mi è sembrato tutto estremamente semplice: ho scaricato l’App, contestualmente ho fatto la richiesta del dispositivo per i pagamenti a Moneynet e dopo pochi giorni era già pronto per permettere ai miei pazienti di effettuare pagamenti con bancomat e carte di credito.

Lei svolge la sua attività anche fuori sede. La preoccupa dover gestire transazioni da mobile?
Mi preoccupava, ma devo ammettere che dopo una telefonata ai vostri consulenti, contattati attraverso il numero verde 800.088.211, ho scoperto che senza dover portare dietro nulla di ingombrante potevo serenamente accettare pagamenti attraverso POS. Peraltro posso anche tenere sotto controllo, sempre senza dover fare operazioni complicate, direttamente sul mio smartphone la gestione di fatture e contabilità oltre i dati del paziente e l’archivio delle transazioni. Riguardo le transazioni poi ho verificato che sono sicure oltre che rapide.

Ma sono anche economiche…?
I costi sono chiaramente l’aspetto che preoccupa maggiormente non solo la nostra categoria, ma tutte le altre. Ci siamo confrontati tra colleghi, abbiamo chiesto dei preventivi a diversi operatori, ma DoctorPay mi ha convinto perché – al di là delle commissioni che sono comunque in linea con il mercato – offre la possibilità di avere il lettore di POS realmente a costo zero visto che non si pagano né le spese di attivazione né il canone.

Consiglierebbe DoctorPay ai suoi colleghi?
Assolutamente sì, ma credo che non ci sia bisogno: l’obbligo ha creato subito mercato, ma è difficile trovare un prodotto che offra vantaggi palesi dal punto di vista economico, sicurezza nelle transazioni, sia facile da utilizzare e sia anche comodo da trasportare nelle nostre visite fuori sede.

Articoli correlati
Obbligo di Pos: nuove tecnologie ed App ancora meglio delle contromisure
Restano le soluzioni con le condizioni più vantaggiose mentre il Governo pensa a sanzioni ed incentivi e nonostante la riduzione dei costi di commissione
In arrivo le sanzioni per far rispettare l’obbligo di Pos 
Si pensa anche ad incentivi per spingere i professionisti ad adeguarsi alla legge
Criticato e non rispettato. Ma con l’obbligo di Pos si combatte l’evasione
Cresce l'esigenza di introdurre le sanzioni non previste dalla legge e le nuove tecnologie offrono già soluzioni per superare le criticità
Obbligo di POS: i medici di famiglia si adeguano alla legge grazie alle nuove tecnologie 
Il segretario della FIMMG Lazio, Bartoletti: "DoctorPay soluzione innovativa, intelligente, senza canone e costi per l'apparecchio
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva. La redazione ringrazia tutti i lettori e dà appuntamento al prossimo 25 agosto.
Sanità

Consiglio Superiore di Sanità, si è insediata la nuova squadra

La presidenza al professor Alberto Siracusano. Schillaci: "Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistem...
Advocacy e Associazioni

Sindrome di Down, si può davvero “eliminare” il cromosoma in più?

Dopo lo studio giapponese che ha rimosso in laboratorio una copia del cromosoma 21, la Down Syndrome Task Force, CoorDown e AIPD spiegano perché non si tratta (ancora) di una cura
Advocacy e Associazioni

Malattie ultrarare, la sfida della SPG50: “L’Italia si prepara ad accogliere la prima terapia genica”

Anche l’Italia, dopo il Canada e la Spagna, si prepara ad accogliere la terapia per la SPG50, una rarissima forma di paraplegia spastica ereditaria, entro la fine dell’anno. In un’in...