Advocacy e Associazioni 8 Ottobre 2025 15:19

Giornata nazionale delle persone con sindrome di Down: “Nessuna decisione senza di noi”

Il 12 ottobre CoorDown torna in 200 piazze italiane per chiedere più partecipazione e rappresentanza nei luoghi dove si decide la vita di tutte e di tutti. Al centro della campagna, il film “No Decision Without Us”
Giornata nazionale delle persone con sindrome di Down: “Nessuna decisione senza di noi”

Per costruire una società davvero equa e inclusiva non bastano parole o buone intenzioni: serve che le persone con sindrome di Down, e più in generale con disabilità, siedano nei luoghi dove si prendono le decisioni che contano, quelle che modellano la vita di tutti. È questo il cuore della campagna “Nessuna decisione senza di noi”, lanciata da CoorDown in occasione della Giornata nazionale delle persone con sindrome di Down, che si celebra domenica 12 ottobre 2025. In oltre 200 piazze italiane, volontari, famiglie e persone con sindrome di Down porteranno il loro messaggio di partecipazione e cittadinanza attiva, chiedendo con forza che la loro voce sia ascoltata nei tavoli dove si disegna il futuro del Paese. Un appello che arriva in un momento in cui, come sottolinea il Coordinamento, l’inclusione sembra arretrare e i diritti faticosamente conquistati rischiano di essere messi in discussione.

Il messaggio di cioccolato e il film “No Decision Without Us”

Come ogni anno, i volontari delle associazioni aderenti al coordinamento nazionale distribuiranno il tradizionale “messaggio di cioccolato”, realizzato con cacao proveniente dal commercio equo e solidale. Il ricavato sosterrà progetti di autonomia e tutela dei diritti delle persone con sindrome di Down in tutto il territorio italiano. A sostenere la campagna anche il film “No Decision Without Us”, una storia in forma di musical che segue Sophia, una giovane donna con sindrome di Down, nel suo percorso verso l’autodeterminazione. Attraverso situazioni familiari, scolastiche e lavorative, il racconto diventa un invito collettivo a riconoscere il diritto di decidere nella vita quotidiana e nei palazzi istituzionali.

Dare voce, non solo rappresentanza

“L’inclusione non sarà mai possibile se il mondo continuerà a essere disegnato da pochi per pochi – sottolinea Martina Fuga, presidente di CoorDown -. Oggi vediamo passi indietro: diritti e conquiste raggiunti con fatica vengono messi in discussione. Ma le persone con sindrome di Down e le loro famiglie non vogliono solo difendere ciò che è stato ottenuto: vogliono andare avanti, chiedendo un vero cambiamento culturale, lontano dalle ipocrisie e dalle scelte di facciata”. CoorDown, con oltre dodici anni di campagne internazionali di comunicazione premiate nel mondo, rinnova così il suo impegno nel promuovere consapevolezza, partecipazione e diritti concreti, ricordando che la rappresentanza non può essere un gesto simbolico, ma un fondamento di democrazia.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Il “bagaglio”, docufilm che racconta paure, speranze e percorsi delle donne con tumore al seno

Promosso da MSD Italia con le principali associazioni di pazienti, racconta il percorso di una donna dopo la diagnosi di tumore al seno, tra emozioni, forza e speranza, evidenziando l’importanza...
di Marco Landucci
Advocacy e Associazioni

Advocacy, l’Aifa rafforza il dialogo con i pazienti: nasce “Aifa Ascolta”

Gli incontri, di natura conoscitiva e quadrimestrale, permetteranno al Presidente e agli uffici Aifa di ascoltare direttamente le istanze dei pazienti
di I.F.
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Consulte bloccate a Roma e Milano: “I diritti dei cittadini sospesi dalla politica”

Sofia Donato, componente del Direttivo della Consulta Cittadina Disabilità Roma, in un’intervista a Sanità Informazione: “Da giugno, i cittadini con disabilità non han...
di Isabella Faggiano