Lavoro e Professioni 25 Ottobre 2016 10:10

Ex specializzandi, il senatore Aiello: «Fughiamo i dubbi, con la transazione la cifra dei rimborsi è netta»

Chiusi in queste ore gli emendamenti e confermati gli importi netti. Intanto il Ddl 2400 avanza spedito al Senato: «L’obiettivo è arrivare alla Camera per l’approvazione entro fine anno»

Va intesa netta la cifra forfettaria che i medici specialisti riceveranno dallo Stato per la mancata remunerazione durante la scuola di specializzazione tra il 1978 ed il 2006. Nello specifico si tratta di 11mila euro per ogni anno di corso frequentato tra il 1978 ed il 1993 e 10mila per ogni annualità relativa al periodo ‘94-2006.  Man mano che il Ddl n.2400 si avvicina all’approvazione, vanno delineandosi sempre nuovi dettagli dell’accordo transattivo, come appunto quello relativo alle cifre proposte dal Disegno di Legge. L’iter del provvedimento prosegue spedito al Senato e, come anticipa il senatore Piero Aiello, primo firmatario, l’obiettivo è farlo arrivare alla Camera dei Deputati già entro la fine dell’anno per l’approvazione.

Senatore Aiello, chiusi gli emendamenti, quali sono gli elementi da porre in evidenza riguardo questo disegno di legge?

«Intanto la soddisfazione piena perché, così come avevamo promesso, l’impegno è stato totale ed in tempo relativamente breve abbiamo fatto in modo che intanto il provvedimento sia arrivato in Commissione sanità per il parere. Riguardo gli emendamenti è opportuno precisare che la proposta delle risorse, seppur attenuata di molto, non doveva andare all’ulteriore penalizzazione dei colleghi e quindi abbiamo precisato che l’ammontare della somma è al netto del contributo, non al lordo. L’ho fatto io stesso presente nel corso dei lavori in Commissione (la VII Istruzione). Ora, dopo il parere della Commissione Sanità, aspettiamo quello della commissione Bilancio. In questo caso l’iter è più lungo per dare il parere su tutte le norme».

Dunque, questa annosa questione degli ex specializzandi, è vicina alla soluzione? Quali sono i tempi?

«Ho proposto ai colleghi relatori, in qualità di primo firmatario, di chiedere il percorso privilegiato, in modo da dare alla commissione la priorità deliberante. Se così fosse, si eviterebbe anche un percorso un po’ difficile, eviteremmo di perdere altro tempo per l’aula. Ora vediamo cosa ne pensano i colleghi».

Quindi, per chiudere, una stima realistica che tempi prevede?

«Se la discussione va nei termini e modi previsti e non ci sono incidenti di percorso credo che da qui ad un mese e mezzo possiamo trasferire il provvedimento alla Camera».

Articoli correlati
Ddl Anziani, via libera dalla Camera. Ecco tutte le misure
Dopo il Senato, ieri anche l’assemblea di Montecitorio ha approvato il disegno di legge che disciplina alcune deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane. Il provvedimento ora è legge. Nel ddl viene delineata in tale ambito una riforma articolata e complessiva, volta ad attuare alcune norme della legge di bilancio […]
Terapie digitali: esperti network EIT Health, tecnologia in crescita ma mancano norme
Gli esperti dell'EIT Health Italia e della rete InnoStars hanno recentemente pubblicato un Position Paper dal titolo «Terapie digitali: il panorama italiano e il contributo di EIT Health Italia per un contesto armonizzato». Il documento fotografa il panorama italiano delle terapie digitali e indica la strada da seguire per favorirne l’uso
Consiglio europeo e Milleproroghe nella settimana parlamentare. Rush finale dei partiti per le elezioni regionali
Lavori parlamentari ridotti al minimo nelle Camere con deputati e senatori impegnati nell’ultima settimana di campagna elettorale. In commissione Lavoro e Sanità iniziano le audizioni sulla delega al governo in materia di politiche in favore delle persone anziane
Dl Aiuti Ter e proroga Decreto Calabria al centro dei lavori parlamentari
In settimana attesa per l’informativa del ministro dell’Interno Piantedosi sui migranti dopo i fatti di Catania. In commissione Sanità e Lavoro anche la proroga della permanenza in carica dei componenti delle commissioni consultive presso l’AIFA
Commissioni: al Senato Zaffini (Fdi) a Sanità e Lavoro, alla Camera Cappellacci (Fi) agli Affari sociali
L’ex governatore della Sardegna è il nome indicato da Forza Italia: «Più forza alla famiglia e al diritto alla salute». Al Senato tocca a Francesco Zaffini: «Le priorità: valorizzazione del personale sanitario e stop alle morti sul lavoro»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Vaccini, SIP e SIN: “Proteggi il tuo bambino. Non è mai troppo presto”

Disponibile in 7 lingue per aiutare tutte le famiglie a compiere scelte consapevoli sulle vaccinazioni nei primi anni di vita e contrastare la disinformazione online
Advocacy e Associazioni

Legge 104 e caregiver: tutte le novità tra permessi, congedi e smart working

Le novità introdotte per i caregiver dalla legge 104 rappresentano un passo avanti importante, ma secondo l’avvocato Alessia Maria Gatto non sono ancora sufficienti per rispondere piename...
Sanità

Intelligenza artificiale, approvata la legge quadro. Per i medici resta un supporto, non un surrogato

La soddisfazione della Fnomceo: “È un buon giorno per medici e cittadini, l’atto medico resta prerogativa dei professionisti”
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...