Salute 5 Maggio 2025 15:59

Di Rosa (SItI): “Lavarsi le mani è un piccolo gesto con un impatto enorme sulla salute pubblica”

“Lavarsi le mani è un gesto semplice, ma capace di salvare vite". A ribadirlo è Enrico Di Rosa, presidente della Società Italiana d’Igiene (SItI) in occasione della Giornata Mondiale per l’Igiene delle Mani
Di Rosa (SItI): “Lavarsi le mani è un piccolo gesto con un impatto enorme sulla salute pubblica”

“Lavarsi le mani è un gesto semplice, ma capace di salvare vite”. A ribadirlo è Enrico Di Rosa, presidente della Società Italiana d’Igiene (SItI) in occasione della Giornata Mondiale per l’Igiene delle Mani. “Ogni giorno, nelle corsie degli ospedali e nella vita quotidiana, la corretta igiene delle mani rappresenta una barriera fondamentale contro la diffusione delle infezioni. Eppure, proprio per la sua semplicità, spesso viene sottovalutata, o eseguita in modo frettoloso, aggiunge.

In ospedale l’igiene delle mani è un obbligo

“La Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani – continua Di Rosa – è un’occasione per ricordare che questo piccolo gesto ha un impatto enorme sulla salute pubblica, non solo in ambito sanitario, ma in ogni contesto di vita. Igiene delle mani significa protezione reciproca: un atto di cura verso noi stessi e verso gli altri”. La SItI sottolinea che, in ogni contesto, chi ha cura dell’igiene delle mani, dimostra rispetto, attenzione e competenza. Dedicare il giusto tempo fa la differenza: un lavaggio frettoloso è come non lavarle affatto. Gli igienisti ricordo che igienizzare le mani dopo aver toccato maniglie, tastiere, telefoni e soldi è un gesto di consapevolezza. “Bambini e ragazzi imparano con l’esempio”, sottolinea la società scientifica. “Le mani pulite iniziano dai grandi”, aggiunge. Menzione a parte è l’ospedale, un luogo in cui lavarsi le mani obbligo morale. “Per operatori sanitari, pazienti e visitatori, l’igiene delle mani è una responsabilità condivisa”, conclude la SItI.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Malattie croniche: cala la mortalità in Italia, ma i progressi rallentano

Lo studio internazionale pubblicato su The Lancet mostra un calo del 30% della probabilità di morire prima degli 80 anni per un italiano a causa di patologie croniche tra il 2000 e il 2019
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...
Salute

Disturbi mentali, ne soffre oltre un miliardo di persone. Oms: “Una sfida di salute pubblica”

Lo stato dell'arte nei due nuovi rapporti diffusi oggi dall’Oms: World mental health today e Mental health atlas 2024
di I.F.