One Health 12 Settembre 2025 11:52

Dallo smog alle microplastiche: i nemici invisibili della salute dei bambini

Congresso SIMRI 2025: i pediatri lanciano l’allarme sulla salute respiratoria infantile. Smog, sostanze tossiche e microplastiche mettono a rischio lo sviluppo polmonare fin dai primi giorni di vita. Appello alla prevenzione dentro e fuori casa
Dallo smog alle microplastiche: i nemici invisibili della salute dei bambini

Nel 2021 l’inquinamento atmosferico ha causato 8,1 milioni di decessi a livello mondiale, di cui 700mila tra i bambini sotto i cinque anni. Quasi il 40% di queste morti è stato attribuito all’aria domestica. In Italia, un bambino su quattro soffre di bronchite asmatica, uno su tre manifesta rinite allergica e uno su 10 convive con l’asma: numeri in crescita, con l’esposizione ambientale sempre più determinante. “I bambini assorbono più inquinanti per chilo di peso, hanno un apparato respiratorio in via di sviluppo e sono più esposti a sostanze nocive che si trovano in aria, giocattoli, tessuti o materiali domestici”, spiega Stefania La Grutta, presidente SIMRI.

Aria inquinata fuori e dentro casa

Oltre il 90% della popolazione mondiale respira aria contaminata da PM2.5, PM10, ozono e biossido di azoto. Ma anche gli ambienti domestici non sono al sicuro. “Trascorriamo il 90% del nostro tempo in spazi chiusi, e i bambini ancora di più”, ricorda Giovanni Viegi (CNR). Fumo passivo, spray, vernici e muffe aggravano i rischi, che possono però essere ridotti con semplici gesti quotidiani come arieggiare le stanze o evitare prodotti aggressivi.

Cambiamenti climatici, smog e microplastiche

Caldo e smog colpiscono non solo i polmoni, ma anche il sistema nervoso centrale. “Durante le ondate di calore i ricoveri psichiatrici aumentano fino al 9,7%”, sottolinea Carla Ancona (Dipartimento di Epidemiologia, SSR Lazio). Le aree verdi urbane rappresentano una strategia di mitigazione efficace. “Le micro- e nanoplastiche si trovano nell’acqua, nell’aria, persino nella placenta”, spiega Giacomo Toffol (ULSS 2 Veneto). Possono trasportare sostanze tossiche, interferire con il sistema endocrino e influenzare metabolismo e cognizione. La SIMRI rilancia la campagna nazionale per ridurre l’uso della plastica e l’esposizione domestica.

 Disuguaglianze e cattive abitudini

Non tutti i bambini partono dalle stesse condizioni: povertà, abitazioni umide e minore accesso a cure e cibo sano si traducono in più infezioni e asma. “La prevenzione passa anche per la giustizia sociale”, osserva Maria Elisa Di Cicco (Università di Pisa). I pediatri SIMRI chiedono una nuova “medicina ambientale”, capace di riconoscere e prevenire le cause delle malattie respiratorie infantili, con azioni concrete nelle case, nelle scuole e nei quartieri. Proteggere i bambini significa investire sul futuro, perché sono i più esposti ma anche quelli che più possono beneficiare da misure immediate.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Malattie croniche: cala la mortalità in Italia, ma i progressi rallentano

Lo studio internazionale pubblicato su The Lancet mostra un calo del 30% della probabilità di morire prima degli 80 anni per un italiano a causa di patologie croniche tra il 2000 e il 2019
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...
Salute

Disturbi mentali, ne soffre oltre un miliardo di persone. Oms: “Una sfida di salute pubblica”

Lo stato dell'arte nei due nuovi rapporti diffusi oggi dall’Oms: World mental health today e Mental health atlas 2024
di I.F.