Contributi e Opinioni 7 Novembre 2016 19:15

Emilia Romagna. “Farmacie con porte aperte anche la notte? Assist a microcriminalità”

«Costringere le farmacie a tenere le porte aperte la notte, nei piccoli paesi, come nelle comunità montane, rappresenta un’assurdità e un assist servito alla microcriminalità». Spiegano così le ragioni del progetto di legge presentato in Assemblea legislativa, i consiglieri Ln Gabriele Delmonte e Massimiliano Pompignoli, rispettivamente primo e secondo firmatario del progetto di legge leghista per modificare le norme regionali che regolano l’organizzazione degli esercizi farmaceutici, approvate lo scorso primo di marzo. «Le quali – dicono dalla Ln – hanno, peraltro, sollevato non poche perplessità da parte degli stessi farmacisti». Infatti, spiegano i consiglieri in una nota, «in passato, il farmacista era reperibile dai cittadini, ma non aveva l’obbligo sancito ora dalla norma di tenere le porte del negozio ‘aperte’. Norma per giunta congelata da una delibera (la numero 683 dello scorso 16 maggio), che ha fatto slittare l’applicazione dei nuovi obblighi previsti dall’articolo 13 della legge, al prossimo 1° di gennaio».

«In una grande città – osservano Delmonte e Pompignoli – il provvedimento sulle ‘porte aperte’ potrebbe avere una logica, per via del flusso di clienti che entrano di continuo nelle farmacie ‘metropolitane’, ma in un paesino di campagna o un in una comunità montana, dove forse potrebbero arrivare due o tre pazienti ad acquistare farmaci, non si capisce la logica di tenere il farmacista inchiodato al banco per tutto il turno serale o notturno». La norma «espone le farmacie al rischio di essere preda della microcriminalità», dicono dalla Lega Nord, che presentò in aula un emendamento bocciato dal Pd. Per questo motivo, un nuovo progetto di legge è stato depositato negli uffici di viale Aldo Moro, con l’intento di modificare l’articolo della norma “incriminato”; ovvero, i commi 5 e 6 dell’articolo 13. “Ci auguriamo – conclude il capogruppo regionale leghista, Alan Fabbri – che la Giunta abbia il buon senso di accogliere le nostre proposte migliorative”.

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo
Advocacy e Associazioni

Giornata europea dei sibling: i fratelli protagonisti non solo per un giorno

Nel silenzio quotidiano delle case in cui si convive con la disabilità, ci sono fratelli e sorelle che imparano presto a essere forti, invisibili, resilienti. Ora, grazie a Parent Project, dive...
Sanità

Obesità, nasce la Rete italiana per contrastare la malattia

A promuovere la creazione della piattaforma permanente dedicata alla prevenzione, alla cura e all’innovazione è stata la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso)
di I.F.