Pandemie 9 Luglio 2014 16:53

Il bollettino del Ministero 

"Il Fascicolo Sanitario Elettronico"
di Ministero della Salute

Nell’ambito della sanità elettronica, la realizzazione del Fascicolo Sanitario Elettronico è un salto culturale di notevole importanza il cui elemento chiave risiede nel considerare il FSE, non solo come uno strumento necessario a gestire e supportare i processi operativi, ma anche come fattore abilitante al miglioramento della qualità dei servizi e al contenimento significativo dei costi. Il FSE ha l’obiettivo di fornire ai medici una visione globale e unificata dello stato di salute dei singoli cittadini, e rappresenta il punto di aggregazione e di condivisione delle informazioni e dei documenti clinici afferenti al cittadino, generati dai vari attori del sistema sanitario. Esso contiene eventi sanitari e documenti di sintesi, organizzati secondo una struttura gerarchica paziente-centrica, che permette la navigazione fra i documenti clinici in modalità differenti a seconda del tipo di indagine.
Il soggetto cui il Fascicolo Sanitario Elettronico si riferisce è sempre un singolo cittadino. L’orizzonte temporale di riferimento è l’intera vita di un cittadino. All’interno del FSE, inoltre, è presente il Patient Summary, che contiene una sintesi della storia clinica del paziente, in modo da rendere fruibili in maniera ottimale le informazioni necessarie. Tale disponibilità può contribuire a garantire una più efficace e tempestiva assistenza diagnostica e terapeutica, soprattutto nei casi d’urgenza, da parte degli operatori sanitari.
Allo stato attuale soluzioni di Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) sono già state realizzate o sono in fase di realizzazione in gran parte delle regioni e province autonome e il Ministero della salute è impegnato nel coordinamento di progetti regionali volti a sviluppare e garantire l’interoperabilità del FSE a livello regionale, nazionale ed europeo.
L’utilizzo dei dati del FSE, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali potrà concorrere anche alla riduzione dei costi e al contenimento della spesa sanitaria, nell’ottica generale di un miglioramento della qualità e dell’appropriatezza dei servizi erogati, sia per i cittadini sia per gli operatori sanitari.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

“Ogni ora di schermo è un rischio”: la SIP aggiorna le linee guida sui bambini digitali

Troppi device, troppo presto. I pediatri: “Lo smartphone? Non prima dei 13 anni”
di I.F.
Salute

Fibromialgia: allo studio montagna, mindfulness e nordic walking come terapie

E' appena partito all'Ospedale Niguarda di Milano un progetto sperimentale per offire ai pazienti con fibromialgia terapie complementari come immersioni nella natura, sessioni alle terme, mindfulness ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione