Sanità 11 Aprile 2025 17:42

Biotestamento, il Piemonte è la seconda regione in cui si potrà depositare anche in Asl e ospedali

L’ordine del giorno in Consiglio Regionale è stato approvato proprio nella giornata che ha segnato l’inizio della mobilitazione nazionale 2025 per il testamento biologico, promossa ogni anno dall’Associazione Luca Coscioni
Biotestamento, il Piemonte è la seconda regione in cui si potrà depositare anche in Asl e ospedali

Il Piemonte è la seconda regione d’Italia, dopo la Toscana, in cui si potrà depositare il testamento biologico, ovvero le Dat (disposizioni anticipate di trattamento), negli ospedali e nelle Asl. Il Consiglio regionale ha approvato, a piena maggioranza e senza nessun voto contrario, un ordine del giorno di iniziativa della Cellula dell’Associazione Luca Coscioni di Torino e presentato dalla consigliera Alice Ravinale. “Si tratta di un importante passo in avanti – commenta l’Associazione Luca Coscioni -. Al momento, da quando la legge sul testamento biologico è entrata in vigore nel 2017, anche grazie alle battaglie della nostra Associazione in tutta Italia è possibile depositare il biotestamento di fatto solo presso il proprio Comune di residenza o un notaio. La legge prevede un coinvolgimento delle strutture sanitarie nel deposito, ma al momento di fatto quasi nessuna struttura sanitaria italiana ritira le Dat dei cittadini – precisa l’associazione -. Grazie al testamento biologico è possibile esprimere le proprie indicazioni sui trattamenti sanitari cui si vuole essere o non essere sottoposti per un momento eventuale e futuro in cui si potrebbe non essere incapace di intendere e volere e quindi non in grado di esprimere le proprie scelte”.

Al via la mobilitazione nazionale 2025 per il testamento biologico

“Un sentito ringraziamento va ai proponenti per aver sollevato un tema cruciale di civiltà e dignità, a tutti i consiglieri che hanno condiviso la necessità di rafforzare i diritti delle cittadine e dei cittadini anche nella fase più delicata della vita, e all’assessore Riboldi per la sensibilità dimostrata nell’accogliere e sostenere l’iniziativa – dichiarano Davide di Mauro e Lidia Sessa della Cellula Coscioni di Torino -. Siamo certi che, a seguito dell’approvazione di questo atto di indirizzo, verrà avviato un percorso concreto per arrivare alla piena attuazione della legge, nei tempi necessari, garantendo così un applicazione omogenea ed efficace dei diritti sanciti dalla normativa nazionale”. L’ordine del giorno in Consiglio Regionale è stato approvato proprio nella giornata che ha segnato l’inizio della mobilitazione nazionale 2025 per il testamento biologico, promossa ogni anno dall’Associazione Luca Coscioni e che grazie al lavoro delle Cellule è diffusa su tutto il territorio nazionale. A questo link tutti i tavoli con i punti informativi più vicini, dove i volontari saranno disponibili per fornire materiali e chiarimenti ai cittadini interessati fino al 13 aprile.

 

 

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Patient Voice. Uno sguardo alle patologie rare: storie di EPN – Oggi alle 15:00

È essenziale aumentare la consapevolezza della malattia sia tra i medici sia tra i pazienti, per facilitare il riconoscimento dei sintomi, garantire un accesso tempestivo a terapie efficaci e m...
Salute

Diabete, Glifozine arriva in farmacia e senza piano terapeutico

Le reazioni delle istituzioni e delle associazioni dei pazienti alla decisione dell'Aifa: “Una semplificazione concreta per milioni di pazienti”
di I.F.
Contributi e Opinioni

SSN. Servizio o Sistema? Perché le parole sono importanti

Tenere insieme queste due dimensioni è oggi la sfida per rendere sostenibile, senza snaturarla, la missione originaria del SSN
Sanità

Consiglio Superiore di Sanità, si è insediata la nuova squadra

La presidenza al professor Alberto Siracusano. Schillaci: "Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistem...