Salute 11 Giugno 2024 16:50

Aviaria: in arrivo 665mila dosi di vaccino in 15 Stati UE, ma l’Italia è fuori dall’accordo

Firmato un contratto quadro di appalto congiunto per la fornitura di un massimo di 665mila dosi di vaccino pre-pandemico di Seqirus, con l'opzione per ulteriori 40 milioni di dosi per i quattro anni successivi
Aviaria: in arrivo 665mila dosi di vaccino in 15 Stati UE, ma l’Italia è fuori dall’accordo

Hera, l’Autorità Ue per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (Hera) della Commissione europea, ha firmato a nome di 15 Stati membri dell’Ue e dello Spazio economico europeo un contratto quadro di appalto congiunto per la fornitura di un massimo di 665mila dosi di vaccino pre-pandemico di Seqirus, con l’opzione per ulteriori 40 milioni di dosi per tutti i quattro anni coperti dal contratto. L’Italia non ha aderito all’accordo, firmato, invece, da: Danimarca, Lettonia, Francia, Cipro, Lituania, Malta, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Slovenia, Finlandia, Grecia e Irlanda, più due Paesi extra Ue ma parte del See, Islanda e Norvegia. A comunicarlo è la Commissione europea, spiegando che gli Stati membri partecipanti avranno così accesso a contromisure mediche per prevenire l’influenza aviaria. Il vaccino è destinato ai soggetti più esposti a potenziali rischi di trasmissione di aviaria da uccelli o animali, come i lavoratori degli allevamenti di pollame e i veterinari. Mira a prevenire la diffusione o potenziali focolai di influenza aviaria in Europa, proteggendo i cittadini.

L’unico vaccino preventivo autorizzato nell’Ue

Quello di Seqirus è l’unico vaccino preventivo contro l’influenza aviaria zoonotica oggi autorizzato nell’Ue. Quindici Stati Ue/See partecipano all’accordo volontario con la società Seqirus Uk Ltd. Il contratto consente a ciascun Paese partecipante di tenere conto del proprio contesto sanitario pubblico e di ordinare i vaccini in base alle necessità nazionali. Sono attualmente in preparazione le spedizioni verso la Finlandia per la vaccinazione immediata dei lavoratori a rischio di esposizione, su richiesta di Helsinki. Seguiranno spedizioni verso gli altri Paesi partecipanti. Seqirus Uk è titolare di un’autorizzazione all’immissione in commercio modificata a livello Ue per questo vaccino da utilizzare negli adulti, che protegge dall’influenza causata dai ceppi H5 del virus dell’influenza A.

Un’accordo firmato da 36 Paesi

Il meccanismo di appalto congiunto dell’Ue è stabilito nell’accordo di appalto congiunto dell’Ue per contromisure mediche, firmato da 36 Paesi, inclusi tutti gli Stati membri dell’Ue e del See. Il meccanismo consente ai Paesi partecipanti di procurarsi congiuntamente contromisure mediche, tra cui vaccini, prodotti terapeutici, dispositivi medici. L’accordo garantisce un accesso più equo a contromisure mediche specifiche e migliora la sicurezza dell’approvvigionamento, oltre a consentire di beneficiare di prezzi più equilibrati. L’intesa contribuisce inoltre alla preparazione a livello dell’Ue in caso di crisi sanitarie pubbliche o pandemie.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Terapie a rischio dopo i 12 anni? L’inchiesta di Sanità Informazione e il sondaggio Anffas

Dopo le segnalazioni di genitori riguardo all’interruzione delle terapie riabilitative per i figli con disabilità in adolescenza, raccolte da Sanità Informazione sui social media, ...
di Isabella Faggiano
Salute

Fibromialgia: allo studio montagna, mindfulness e nordic walking come terapie

E' appena partito all'Ospedale Niguarda di Milano un progetto sperimentale per offire ai pazienti con fibromialgia terapie complementari come immersioni nella natura, sessioni alle terme, mindfulness ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione
Prevenzione

Vaccini mRNA: benefici anche oltre il COVID, mortalità generale ridotta del 25%. Studio su 29 milioni di Francesi

Pubblicato su JAMA Network Open. Nessun aumento del rischio di mortalità, anzi una riduzione del 25% anche per cause non legate al COVID
di Corrado De Rossi Re