Advocacy e Associazioni 12 Marzo 2025 11:13

Giornata del Rene, da AIN onlus un progetto di telemedicina per i piccoli pazienti

L'iniziativa prevede anche lo sviluppo di protocolli nutrizionali individuali, per offrire un supporto alimentare specifico e percorsi alimentari personalizzati
Giornata del Rene, da AIN onlus un progetto di telemedicina per i piccoli pazienti

Un sistema di telemedicina avanzato per monitorare a distanza i parametri clinici di giovani pazienti in dialisi e post-trapianto, garantendo un contatto diretto tra le famiglie e il personale medico specializzato. È  questo il servizio di ultima generazione che da domani, Giornata mondiale del Rene, sarà a disposizione dei piccoli pazienti dell Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino e la Struttura Complessa di Nefrologia, Dialisi e Trapianto di Rene. Il tutto grazie al contributo dell’Associazione Infanzia Nefropatica-Onlus che ha avviato un nuovo programma per migliorare il livello di assistenza e la qualità della vita dei bambini affetti da patologie renali, in stretta collaborazione con la struttura sanitaria torinese.

Al via protocolli nutrizionali individuali

Il progetto prevede anche lo sviluppo di protocolli nutrizionali individuali, per offrire un supporto alimentare specifico e percorsi alimentari personalizzati che considerano non solo le esigenze terapeutiche, ma anche la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie. “Questa iniziativa è un passo importante verso un’assistenza sanitaria più accessibile e meno invasiva per i pazienti giovani – commenta Luca Boffa, Presidente di AIN-Onlus -. Grazie alla telemedicina, i nostri medici potranno controllare costantemente le condizioni di salute dei bambini, riducendo lo stress legato agli spostamenti e migliorando l’efficacia delle terapie. Inoltre, le consulenze alimentari personalizzate potranno aiutare molto la qualità della vita e supportare le terapie farmacologiche”.

Un ambiente più sicuro per i piccoli pazienti

“Grazie alla sinergia tra AIN Onlus e l’Ospedale Regina Margherita – conclude il dott. Bruno Gianoglio, Primario del Reparto Nefrologia Pediatrica – in questi anni siamo stati in grado di sviluppare un ambiente sicuro per i nostri pazienti più giovani e di offrire non solo cure mediche d’eccellenza, ma anche un sostegno completo alle famiglie, che grazie a questo progetto avranno a disposizione nuovi strumenti per interagire con il personale sanitario in modo diretto e immediato”.

 

 

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