Gli Esperti Rispondono 22 Febbraio 2021 15:45

Il farmacista che fornisce medicinali senza la prescrizione medica commette sempre un illecito?

Il D.M. Salute 31 marzo 2008 ammette la consegna anticipata dei medicinali in assenza di ricetta medica, soltanto in presenza di specifiche condizioni. Essenzialmente la possibilità viene data per assicurare la prosecuzione del trattamento di un paziente affetto da una patologia cronica a condizione che siano disponibili elementi che confermino che il paziente è in […]

Il D.M. Salute 31 marzo 2008 ammette la consegna anticipata dei medicinali in assenza di ricetta medica, soltanto in presenza di specifiche condizioni.

Essenzialmente la possibilità viene data per assicurare la prosecuzione del trattamento di un paziente affetto da una patologia cronica a condizione che siano disponibili elementi che confermino che il paziente è in trattamento con il farmaco: come ad esempio la presenza in farmacia di ricette mediche precedenti contenenti la prescrizione dello stesso medicinale, essere in possesso di una ricetta scaduta, conoscenza diretta del farmacista, etc.

Il farmacista dovrà sempre informare il paziente dell’eccezionalità della situazione invitandolo a prendere tempestivamente contatto con il medico curante e dovrà annotare la circostanza nell’apposito registro.

Le deroghe dunque sono possibili e sono essenzialmente mirate a tutelare la salute del paziente in un momento eccezionale, ma affinché la condotta del farmacista possa essere considerata legittima occorre che le regole previste dal D.M. Salute 31 marzo 2008 vengano scrupolosamente seguite.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Malattia renale cronica, Vanacore (ANED): “La diagnosi precoce è un diritto: cambia la storia dei pazienti e il decorso della patologia”

Il Presidente dell’ANED: “Questa patologia, almeno agli esordi, non dà segni di sé, è subdola e silenziosa. I primi sintomi compaiono spesso quando la malattia renale ...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...
Advocacy e Associazioni

Un ponte con medici e istituzioni, l’evoluzione delle associazioni dei pazienti sta cambiando la sanità

Nel corso degli anni il ruolo delle associazioni dei pazienti si è evoluto, così come si è evoluto il ruolo del paziente, oggi considerato in misura maggiore (seppure non ancora s...