Salute 10 Novembre 2017 14:21

Fabrizio Frizzi: «Grazie a medici e infermieri che mi hanno rimesso in piedi»

«Personale dell'Umberto I e dell'ospedale Sant'Andrea straordinario, mi hanno ripreso per i capelli» parla per la prima volta dopo il malore che l'ha colpito giorni fa, il noto conduttore Rai

Fabrizio Frizzi parla per la prima volta dopo il malore accusato lo scorso 23 ottobre mentre stava registrando una puntata de L’Eredità. Questo il messaggio affidato alle sue pagine social: “Cari Amici, Sono felice di potervi scrivere per dirvi che combatto per riprendermi. Prima di tutto devo ringraziare infinitamente i medici dell’Umberto I che mi hanno ripreso per i capelli, poi i medici del Sant’Andrea che mi hanno rimesso in piedi e rapidamente sono stati capaci di capire da cosa il guaio era stato generato. Insieme a loro devo gratitudine eterna ai loro infermieri. Naturalmente ringrazio gli amici dell’Eredita’ e il medico della Dear per la rapidità del soccorso… la Rai intera, il direttore generale ORFEO per la costante vicinanza. Eppoi il fratello Carlo Conti per tutto! E ancora GRAZIE ai miei familiari e agli amici di una vita che mi hanno supportato in maniera incredibile. Grazie a tutti per i messaggi che piano piano leggero’ e che mi daranno forza per superare questa brutta avventura. Grazie anche a chi mi ha pensato con affetto senza potermi raggiungere. Un abbraccio a tutti”.

Articoli correlati
Fabrizio Frizzi ricoverato all’Umberto I per ischemia. Ecco le cause e le conseguenze della patologia
Il conduttore volto noto della Rai è stato ricoverato per un’ischemia celebrale lunedì sera presso l’ospedale Umberto I di Roma. Secondo fonti ospedaliere, come riporta il Corriere della Sera, le condizioni di Frizzi «sarebbero gravi», tuttavia altre fonti come Il Messaggero rassicurano il pubblico descrivendo il malore del conduttore «lieve». Allo stato attuale non è disponibile il bollettino […]
Fabrizio Frizzi: «Sulla salute non si scherza, ecco perché voglio medici aggiornati e voglio sapere tutto…»
Il popolare conduttore ai microfoni di Sanità Informazione parla del suo rapporto con la salute ed i camici bianchi: «Non sono ipocondriaco, ma sto attento ai segnali». Il racconto di quando donò il midollo osseo e la sua opinione sulla corretta informazione: «Tutti cerchiamo sul web, ma poi ci affidiamo ad un bravo medico»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva. La redazione ringrazia tutti i lettori e dà appuntamento al prossimo 25 agosto.
Sanità

Consiglio Superiore di Sanità, si è insediata la nuova squadra

La presidenza al professor Alberto Siracusano. Schillaci: "Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistem...
Advocacy e Associazioni

Sindrome di Down, si può davvero “eliminare” il cromosoma in più?

Dopo lo studio giapponese che ha rimosso in laboratorio una copia del cromosoma 21, la Down Syndrome Task Force, CoorDown e AIPD spiegano perché non si tratta (ancora) di una cura
Advocacy e Associazioni

Malattie ultrarare, la sfida della SPG50: “L’Italia si prepara ad accogliere la prima terapia genica”

Anche l’Italia, dopo il Canada e la Spagna, si prepara ad accogliere la terapia per la SPG50, una rarissima forma di paraplegia spastica ereditaria, entro la fine dell’anno. In un’in...