Chi deve vaccinarsi (gratis) contro lo pneumococco
La vaccinazione è offerta gratuitamente dal Servizio Sanitario Regionale lombardo a tre categorie principali:
- 65enni “sani”, con offerta attiva per la coorte 1960;
- soggetti con patologie croniche: tra le più rilevanti figurano diabete, BPCO, cardiopatie, epatopatie, immunodeficienze, malattie oncologiche, insufficienza renale, trapianti, condizioni che aumentano il rischio di infezione invasiva da pneumococco;
- ospiti delle RSA, per i quali la vaccinazione è raccomandata a prescindere dall’età o da altre coorti.
Come sottolinea FIMMG Lombardia, l’obiettivo è “intercettare le fasce più vulnerabili attraverso una offerta proattiva, integrata con la campagna antinfluenzale e sostenuta da un uso corretto del sistema informativo regionale ARVAX”.
Quando e dove vaccinarsi
La vaccinazione può essere effettuata tutto l’anno, ma la finestra ideale è durante la campagna antinfluenzale autunnale (ottobre-dicembre), periodo in cui è possibile la co-somministrazione dei due vaccini.
Le somministrazioni avvengono:
- negli studi dei medici di medicina generale (MMG);
- presso le ASST e i centri vaccinali aderenti, prenotabili tramite PrenotaSalute;
- con registrazione obbligatoria su ARVAX, il portale unico regionale.
Le agende sono attive dal 1° ottobre, con open weekend vaccinale il 18–19 ottobre 2025 e modalità di accesso libero per categorie speciali come le donne in gravidanza.
Quale vaccino si usa
La strategia vaccinale lombarda prevede l’uso preferenziale del vaccino PCV20 (coniugato 20-valente) e, in alcune condizioni specifiche, il vaccino V116, di nuova generazione. Ecco la tabella operativa diffusa da FIMMG Lombardia:
Vaccinazione precedente | Offerta per età (≥ 65 anni) | Offerta per patologia (popolazione NON ad alto rischio) | Offerta per patologia (popolazione ad alto rischio) |
Nessuna | PCV20 | PCV20 | PCV20 |
PCV20 | nessuna | nessuna | V116 dopo almeno un anno da PCV20 |
PCV13 / PCV15 + PPSV23 | PCV20 dopo almeno un anno dall’ultima dose | PCV20 dopo almeno un anno dall’ultima dose | PCV20 dopo almeno un anno dall’ultima dose |
La logica è semplice: se non sei mai stato vaccinato, si parte con PCV20. Se sei già vaccinato, si valuta un aggiornamento in base alla tua condizione clinica.
Un’occasione da non perdere
Secondo FIMMG, “la co-somministrazione con il vaccino antinfluenzale rappresenta una delle principali leve operative per aumentare l’adesione e semplificare l’organizzazione territoriale”. I medici di famiglia sono invitati a identificare attivamente i pazienti eleggibili, sfruttando le visite di routine o le chiamate per l’antinfluenzale per offrire anche il vaccino antipneumococcico.
Questa campagna rappresenta un tassello importante per la prevenzione delle infezioni respiratorie nei soggetti più fragili, contribuendo alla sostenibilità del sistema sanitario e alla riduzione delle ospedalizzazioni evitabili.