Il 3, 4 e 5 ottobre torna “La Mela di AISM” in 5mila piazze italiane, l’appuntamento annuale promosso dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. L’iniziativa unisce informazione, sensibilizzazione e raccolta fondi a favore delle persone con sclerosi multipla e delle patologie correlate. Saranno 14mila i volontari impegnati a distribuire 3 milioni di mele verdi, gialle e rosse – varietà Granny Smith, Golden Delicious e Red – confezionate in una borsina rossa da 1,8 kg, disponibile con una donazione minima di 10 euro. Ogni borsina rappresenta un contributo concreto per sostenere le 144mila persone in Italia colpite dalla sclerosi multipla, una malattia cronica, imprevedibile e progressivamente invalidante, che colpisce soprattutto i giovani.
Il ricavato della campagna sarà destinato alla ricerca scientifica, unica via per arrivare a una cura risolutiva, e al rafforzamento dei servizi sul territorio dedicati alle persone con sclerosi multipla. È possibile prenotare la propria borsina contattando le Sezioni Provinciali AISM, il cui elenco è disponibile sul sito www.aism.it/mela. Con un SMS o una chiamata da rete fissa è possibile donare 2, 5 o 10 euro a sostegno del NeuroBRITE – FISM Research Center di Genova, centro di eccellenza per la neuroriabilitazione, dove pazienti e ricercatori collaborano per sviluppare soluzioni innovative. Gli importi variano a seconda del gestore e del canale di donazione, con modalità dettagliate sul sito AISM.
La sclerosi multipla è la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi, colpisce soprattutto le donne e il 50% delle diagnosi riguarda persone sotto i 40 anni. Ogni anno in Italia si registrano circa 3.650 nuove diagnosi – una ogni tre ore – e il 10% riguarda bambini e adolescenti. Il costo sociale stimato supera i 6 miliardi di euro l’anno. Patologie correlate come i disturbi dello spettro della neuromielite ottica (NMOSD) condividono percorsi assistenziali simili, con circa 1.500-2.000 casi stimati in Italia.
Chef Alessandro Borghese è il volto della campagna: “Da più di dieci anni sono al fianco di AISM per combattere la sclerosi multipla. Solo la ricerca scientifica può portarci a una cura risolutiva. Partecipare a La Mela di AISM è un gesto concreto di solidarietà, proprio come cucinare è un atto d’amore”. Al suo fianco, la madrina Antonella Ferrari, attrice e scrittrice, il ballerino Ivan Cottini e numerosi sostenitori contribuiranno a rendere speciale questa edizione.
Dal 2017 Fondazione Mediolanum sostiene AISM, con particolare attenzione ai progetti dedicati all’infanzia in condizione di disagio. In alcune piazze selezionate, le donazioni saranno destinate al progetto “Sono molto altro”, rivolto a bambini e ragazzi con sclerosi multipla e alle loro famiglie. Fondazione Mediolanum raddoppierà i primi 50.000 euro raccolti, con l’obiettivo di ampliare l’impatto del progetto.
Anche Assaeroporti e Aeroporti 2030 aderiscono all’iniziativa, insieme a numerosi scali italiani, tra cui Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania, Comiso, Firenze, Genova, Milano Linate e Malpensa, Napoli, Palermo, Torino, Roma, Venezia, Treviso, Verona e altri. “La Mela di AISM” è molto più di un frutto: è un simbolo di solidarietà, un modo per sostenere la ricerca, potenziare i servizi sul territorio e contribuire alla qualità della vita di chi convive con la sclerosi multipla. Partecipare significa fare la differenza, una mela alla volta.
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