One Health 11 Settembre 2025 17:42

Virus emergenti: in aumento casi di West Nile e Chikungunya in Italia

Dall’inizio del 2025, l’Italia registra un aumento dei casi confermati di West Nile Virus, saliti a 582 con 39 decessi, e di Chikungunya, con 208 casi, di cui 167 autoctoni
Virus emergenti: in aumento casi di West Nile e Chikungunya in Italia

Dall’inizio dell’anno, i casi confermati di West Nile Virus (WNV) in Italia sono saliti a 582, rispetto ai 502 segnalati una settimana fa, con 39 decessi, in aumento dai 33 precedentemente registrati. Lo segnala il nono bollettino della sorveglianza dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Tra i casi confermati, 260 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva: Lazio (77), Campania (74), Lombardia (24), Veneto (22), Piemonte (14), Emilia Romagna (20), Toscana (3), Molise (2), Calabria (5), Liguria (1), Friuli Venezia Giulia (1), Puglia (1), Basilicata (2), Sicilia (1) e Sardegna (13). Sono inoltre stati identificati 48 casi asintomatici tra donatori di sangue, 262 casi di febbre (di cui 1 importato dal Kenya) e 12 casi con sintomatologia varia. La letalità, calcolata sulle forme neuro-invasive confermate, è pari al 15%, stabile rispetto al 14% del 2024, ma inferiore al 20% registrato nel 2018. Le province con dimostrata circolazione del virus salgono a 68, distribuite in 16 regioni.

Chikungunya, 208 casi confermati in Italia

Parallelamente, l’Italia registra 208 casi confermati di Chikungunya, di cui 41 associati a viaggi all’estero e 167 autoctoni, con età mediana di 60 anni e il 47% di sesso maschile. Non sono stati segnalati decessi. Sono stati identificati 4 episodi di trasmissione locale in Emilia Romagna e Veneto: uno sporadico, già chiuso, e tre focolai. Il focolaio più esteso, con 133 casi tutti sintomatici, è localizzato principalmente in un comune della provincia di Modena. Un secondo focolaio, più contenuto, conta 30 casi nella provincia di Verona, mentre il terzo, con 2 casi, si trova in un comune della provincia di Bologna. In tutti i casi, le autorità sanitarie stanno conducendo ulteriori indagini epidemiologiche.

 

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Terapie a rischio dopo i 12 anni? L’inchiesta di Sanità Informazione e il sondaggio Anffas

Dopo le segnalazioni di genitori riguardo all’interruzione delle terapie riabilitative per i figli disabili in adolescenza, raccolte da Sanità Informazione sui social media, Anffas lancia...
di Isabella Faggiano
Salute

“Ogni ora di schermo è un rischio”: la SIP aggiorna le linee guida sui bambini digitali

Troppi device, troppo presto. I pediatri: “Lo smartphone? Non prima dei 13 anni”
di I.F.
Salute

Fibromialgia: allo studio montagna, mindfulness e nordic walking come terapie

E' appena partito all'Ospedale Niguarda di Milano un progetto sperimentale per offire ai pazienti con fibromialgia terapie complementari come immersioni nella natura, sessioni alle terme, mindfulness ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione