Salute 23 Gennaio 2025 09:08

Parkinson: risultati positivi dello studio sulla funzione della citicolina sale sodico nella terapia

Lo studio 'CitiPark', coordinato da PIAM Farmaceutici, ha coinvolto 474 pazienti e 37 Centri Ospedalieri e Universitari presenti sul territorio nazionale. L’efficacia della citicolina sale sodico è stata dimostrata in termini di miglioramento dei sintomi e della qualità di vita dei pazienti
Parkinson: risultati positivi dello studio sulla funzione della citicolina sale sodico nella terapia

CitiPark, lo studio post-autorizzativo sull’efficacia (PAES) della citicolina sale sodico nella terapia di supporto per la Malattia di Parkinson, si è concluso positivamente.

Lo scorso anno lo studio CitiPark (Citicolina Parkinson) aveva terminato la raccolta dei dati generati dal coinvolgimento di 474 pazienti con malattia di Parkinson: sono 37, complessivamente, i Centri Ospedalieri e Universitari sul territorio nazionale, specializzati in trattamento e cura delle patologie neurologiche e del Parkinson, che sono stati coinvolti per diversi anni nello studio coordinato da PIAM, in collaborazione con un pool di aziende multinazionali, l’Associazione Italiana Psicogeriatria e la Società Italiana di Neurologia.

Lo studio, randomizzato, controllato e in doppio cieco, prevedeva 6 mesi di trattamento con citicolina sale sodico o placebo per pazienti affetti da Malattia di Parkinson che erano già in terapia dopaminergica. L’efficacia della citicolina è stata dimostrata come miglioramento significativo e clinicamente rilevante della scala MDS-UPDRS che misura i sintomi motori e non motori. Nella sperimentazione è stata anche confermata la sicurezza della terapia sovrapponibile al placebo.

“Il risultato dello studio è di particolare rilevo perché la citicolina si è dimostrata efficace in pazienti che già facevano la terapia standard dando quindi la possibilità di un ulteriore beneficio in termini di miglioramento dei sintomi”, commenta il Prof. Alessandro Padovani, Direttore della Clinica Neurologica dell’Università degli Studi di Brescia, Presidente della Società Italiana di Neurologia e sperimentatore principale dello studio CitiPark.

La Malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa le cui manifestazioni sono il risultato del progressivo deterioramento delle cellule nervose presenti in una regione del cervello nota come “substantia nigra”, cellule che sono deputate alle sintesi e al rilascio della dopamina. All’esordio, i sintomi più evidenti della malattia sono legati al movimento e includono tremore, rigidità, lentezza, debolezza, problemi di equilibrio, alterazioni posturali e difficoltà nel camminare. In seguito, possono insorgere problemi cognitivi e comportamentali e può sopraggiungere anche demenza, che si verifica in circa un terzo dei pazienti. La malattia esordisce in media intorno ai 60 anni, attualmente in Italia sono circa 300mila le persone che convivono con questa patologia, mentre in tutto il mondo si contano più di 9 milioni di pazienti.

La diagnosi di Malattia di Parkinson che si basa sull’osservazione clinica e su specifici esami strumentali, dovrebbe essere quanto più precoce possibile, in modo tale da intervenire tempestivamente con un’opportuna terapia.

La citicolina, uno psicostimolante-nootropo, è un farmaco già ampiamente utilizzato nella pratica clinica nel trattamento dei disturbi neurologici e cognitivi e per il trattamento dei pazienti con malattia di Parkinson. Si conferma quindi che questa molecola, grazie alla sua azione neuroprotettiva, apporta benefici in termini di miglioramento dei sintomi cognitivi, oltre che motori, della patologia.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Malattie croniche: cala la mortalità in Italia, ma i progressi rallentano

Lo studio internazionale pubblicato su The Lancet mostra un calo del 30% della probabilità di morire prima degli 80 anni per un italiano a causa di patologie croniche tra il 2000 e il 2019
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...
Salute

Disturbi mentali, ne soffre oltre un miliardo di persone. Oms: “Una sfida di salute pubblica”

Lo stato dell'arte nei due nuovi rapporti diffusi oggi dall’Oms: World mental health today e Mental health atlas 2024
di I.F.