Salute 27 Marzo 2024 17:56

Cyberbullismo, Oms: “in Europa ne è vittima un adolescente su sei”

Il direttore dell'ufficio europeo dell'Oms: "Questo rapporto è un campanello d'allarme per tutti noi. Dall'autolesionismo al suicidio, abbiamo visto come  il cyberbullismo in tutte le sue forme possa devastare la vita dei giovani e delle loro famiglie"
Cyberbullismo, Oms: “in Europa ne è vittima un adolescente su sei”

Tra i ragazzi europei dilagano i fenomeni di cyberbullismo, come vittime o come persecutori. Uno su sei tra gli 11 e i 15 anni racconta di aver subito episodi di bullismo online, come la ricezione di messaggi aggressivi o la condivisione di contenuti (per esempio foto) senza il loro permesso. Sono, invece, il 12% quelli che si sono resi responsabili di questi atti. I dati arrivano dal Report Health Behaviour in School-aged Children (Hbsc) realizzato dall’ufficio europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che fotografa un aumento del fenomeno cyberbullismo negli ultimi anni.

Dall’autolesionismo al suicidio, le conseguenze del bullismo

È stabile, invece, la quota di ragazzi vittime di bullismo tradizionale: l’11%. Sono invece circa il 6% gli adolescenti che dichiarano di aver compiuto atti di bullismo, con una anche  in scontri fisici. “Questo rapporto è un campanello d’allarme per tutti noi. Con i giovani che trascorrono fino a sei ore online ogni giorno, anche piccoli cambiamenti nei tassi di bullismo e violenza possono avere profonde implicazioni per la salute e il benessere di migliaia di persone – commenta, in una nota, il direttore dell’ufficio europeo dell’Oms, Hans Henri P. Kluge -. Dall’autolesionismo al suicidio, abbiamo visto come  il cyberbullismo in tutte le sue forme possa devastare la vita dei giovani e delle loro famiglie”, aggiunge.

La percentuale delle vittime di bullismo varia in base all’età

La rilevazione, che ha preso in considerazione anche l’America del Nord e l’Asia Centrale, mostra che in Italia il fenomeno è, in generale, meno diffuso della media. La percentuale di ragazzi vittime di bullismo varia molto in base all’età: a 11 anni ha subito almeno 2-3 episodi di bullismo negli ultimi 2 mesi l’8% delle ragazze e il 10% dei ragazzi. A 13 anni la percentuale scende rispettivamente all’8% e al 6%, a15 anni al 3% e al 4%. Percentuali, queste ultime, che sono le più basse in Europa. È inferiore alla media Ue anche la diffusione dei fenomeni di cyberbullismo: in tal caso, però, si osserva una crescita importante soprattutto tra i ragazzi più giovani. A 11 anni è vittima di episodi di cyberbullismo il 21% delle ragazze e 14% dei ragazzi, a 13 le percentuali scendono rispettivamente al 16% e al 10% e a 15 anni al 9% e al 7%. Specularmente, a 11 anni si è  reso responsabile di atti di cyberbullismo il 13% delle ragazze e il 17% dei ragazzi, a 13 anni, il 14% delle ragazze e l’11% ragazzi, a 15 anni rispettivamente il 6% e il 9%.

Necessario l’impegno delle Istituzioni

“Il mondo digitale, pur offrendo incredibili opportunità di apprendimento e connessione, amplifica anche le sfide, come il cyberbullismo. Ciò richiede strategie globali per proteggere il benessere mentale ed emotivo dei nostri giovani – dice la coordinatrice dello studio Hbsc, Joanna Inchley -. È fondamentale che governi, scuole e famiglie collaborino per affrontare i rischi online – conclude –  garantendo agli adolescenti ambienti sicuri e favorevoli per crescere”.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Salute

Capelli bianchi: non solo un segno del tempo, ma un meccanismo di difesa contro il cancro

Secondo uno studio dell’Università di Tokyo i capelli bianchi rappresentano una risposta difensiva delle cellule staminali dei melanociti del bulbo pilifero a gravi danni al DNA
di Isabella Faggiano