Salute 30 Maggio 2023 15:28

Mal di pancia da stress? Ecco perché la psicologia è legata all’infiammazione intestinale

Lo stress, mediante il rilascio di ormoni cervello, induce l’infiammazione e fa venire il mal di pancia. Un nuovo studio ne svela il meccanismo

Mal di pancia da stress? Ecco perché la psicologia è legata all’infiammazione intestinale

Svelata la correlazione tra stress e mal di pancia. A scoprirla il team di ricerca guidato da Christoph Thaiss dell’Università della Pennsylvania. Lo studio, pubblicato sulla rivista Cell, ha identificato un meccanismo biologico che lega lo stress psicologico ad un quadro di infiammazione intestinale. Questa scoperta potrebbe migliorare i trattamenti per le patologie gastrointestinali croniche come la malattia infiammatoria intestinale (IBD).

La ricerca sui topi

Lo studio è stato condotto in un primo momento sui topi con sintomi simili all’IBD. Per una settimana, i ricercatori hanno collocato otto animali all’interno di piccoli tubi per 3 ore al giorno per indurre stress. Hanno poi trattato i topi con un irritante chimico per sette giorni per provocare i sintomi dell’IBD. Poi, tre topi hanno ricevuto un farmaco per bloccare il rilascio degli ormoni dello stress (glucocorticoidi) da parte del cervello. I ricercatori hanno poi eseguito una colonscopia sui topi e hanno valutato l’infiammazione intestinale e il danno intestinale tra 0 e 15, con punteggi più alti che indicavano risultati peggiori. I topi a cui è  stato somministrato il farmaco avevano in media un punteggio di circa 5, mentre quelli senza farmaco avevano un punteggio leggermente inferiore a 15, il che indica che i glucocorticoidi sono importanti per l’infiammazione intestinale indotta dallo stress.

Le conclusioni dello studio

I ricercatori hanno poi scoperto che i topi con glucocorticoidi persistentemente elevati presentano un’attività maggiore dei geni pro-infiammatori. L’analisi genetica ha anche rivelato che lo stress altera i neuroni dell’intestino, necessari per guidare la motilità  intestinale.  L’equipe ha convalidato questi risultati in 63 persone con IBD, raccogliendo e analizzando geneticamente campioni di tessuto dal colon di ognuno. I partecipanti hanno anche compilato un questionario di valutazione dello stress. Le persone più stressate presentavano maggiori danni intestinali e un aumento maggiore dei marcatori infiammatori, simili a quelli osservati nei topi.    La scoperta apre alla messa a punto di nuovi trattamenti per il colon irritabile, che tengano conto anche delle condizioni di stress della persona.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...
Contributi e Opinioni

Giornata Infermieri. Testimonianze: “Chi va via, e chi ritorna…”

Rosaria ha accolto l’ordine di servizio arrivato a dicembre 2013. Ad accompagnarlo una frase: “Sono pazienti particolari, si prenda cura di loro”. Era il 2013 e Rosaria da allora non...
Politica

Diabete: presentate al Governo le istanze dei medici e dei pazienti

Dopo aver promosso gli Stati Generali sul Diabete, lo scorso 14 marzo, alla presenza del ministro della Salute, di rappresentanti dell’ISS e di AGENAS, FeSDI, l'Università di Roma Tor Ver...