Legale 24 Gennaio 2023 10:28

Lavoro in una clinica privata, ma vorrei dimettermi perché ho un’opportunità all’estero, ho diritto all’indennità di fine rapporto se rispetto i termini di preavviso?

L’indennità di preavviso viene data al lavoratore, quando il licenziamento avviene con effetto immediato e dunque, ha lo scopo di garantire un minimo di continuità economica funzionale a permettere al lavoratore di riorganizzarsi. Il lavoratore dimissionario invece è tenuto a dare il preavviso previsto da contratto per dare al datore di lavoro il tempo di […]

L’indennità di preavviso viene data al lavoratore, quando il licenziamento avviene con effetto immediato e dunque, ha lo scopo di garantire un minimo di continuità economica funzionale a permettere al lavoratore di riorganizzarsi. Il lavoratore dimissionario invece è tenuto a dare il preavviso previsto da contratto per dare al datore di lavoro il tempo di trovare un sostituito. Una recente ordinanza della Cassazione (27934/21), in controtendenza con la prassi e la giurisprudenza, ha precisato che in caso di dimissioni se il datore di lavoro rinuncia al preavviso e decide di sospendere il rapporto con effetto immediato non deve pagare l’indennità al lavoratore dimissionario. Dunque, nella prassi ancora ci sono molti casi in cui l’indennità viene pagata comunque, ma l’azienda potrebbe decidere di accettare le dimissioni con effetto immediato e di non versare l’indennità, in quel caso l’unica strada per ottenerla sarebbe quella del contenzioso, che vista la pronuncia della Cassazione potrebbe non avere un esito scontato.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...