Voci della Sanità 11 Luglio 2022 17:38

Covid, Regimenti (FI): «Nasce il Cts europeo per contribuire al rinnovo della sanità e prepararla a nuove crisi»

«Il Comitato tecnico scientifico europeo, composto da oltre 300 specialisti ed esperti del settore, darà risposte alle singole problematiche e renderanno le istituzioni in grado di realizzare l’Unione europea della salute» spiega l’eurodeputata azzurra

«È necessaria una rivoluzione dell’organizzazione della sanità pubblica nel suo complesso. Le istituzioni europee devono essere in grado di progettare in modo uniforme una rinnovata sanità europea, pronta a fronteggiare ogni eventuale emergenza. Ma questo non potrà che avvenire con il fondamentale contributo del Comitato tecnico scientifico europeo, composto da oltre 300 specialisti ed esperti del settore che daranno risposte alle singole problematiche e renderanno le istituzioni in grado di realizzare l’Unione europea della salute». Lo afferma l’eurodeputata di Forza Italia, Luisa Regimenti, componente della commissione Sanità al Parlamento europeo, nel corso dell’illustrazione del Comitato tecnico scientifico europeo, di cui è ideatrice, alla presenza tra gli altri del coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, del responsabile Sanità di FI, Andrea Mandelli, e del presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi.
«La recente pandemia da Covid – prosegue – ha evidenziato l’importanza di un sistema sanitario europeo, pronto ed al passo con i tempi, che garantisca una più efficace gestione della sanità pubblica. Solo le istituzioni europee potranno disegnare una sanità del futuro: è infatti l’Ue ad essere stata ed essere tutt’ora la forza trainante di questo movimento di innovazione, con la priorità di uno sfruttamento di nuove tecnologie in campo medico».
«Il Ctse nasce proprio con l’intento facilitare questo progetto. L’Ue, dal canto suo, deve tutelare i cittadini sostenendo i servizi sanitari nazionali anche elargendo fondi diretti per rendere più moderna la sanità pubblica. Il progetto di una sanità europea – conclude – è ambizioso e non possiamo perdere quest’occasione per renderne definitivamente possibile la realizzazione».
Articoli correlati
Oftalmologia, Regimenti (Forza Italia): «Sostenere eccellenze nella ricerca sulle patologie oculari»
La responsabile nazionale per l'Europa del Dipartimento Sanità di Forza Italia ha visitato la Fondazione Bietti IRCCS a Roma. «Sostenere Centri di eccellenza come questo significa anche venire incontro alle esigenze dei pazienti abbattendo le liste di attesa»
Sclerosi Multipla, Regimenti (Forza Italia): «Sostenere ricerca e tecnologia per favorire diagnosi precoce»
Per la Responsabile Sanità per l'Europa degli azzurri è importane che «Bruxelles si faccia anche promotrice di politiche per garantire l’uguale accesso alle terapie e ai servizi per le persone con Sclerosi Multipla in tutti i Paesi Europei»
Malattie Rare, Regimenti (Forza Italia): «Da Ue strategia per garantire farmaci orfani a prezzi accessibili»
L'europarlamentare azzurra spiega: «Compito delle istituzioni è quello di non far sentire mai sole le famiglie ma metterle nelle migliori condizioni per affrontare la difficile sfida della malattia»
Salute, Regimenti (FI-PPE): «La sanità del futuro si progetta e nasce al Parlamento europeo»
«Occorre una politica della salute europea che superi i confini nazionali» ribadisce l'europarlamentare azzurra nel corso di un convegno a Strasburgo nel corso del quale hanno partecipato anche la presidente del Parlamento Ue, Roberta Metsola, il vicepresidente del Ppe, Antonio Tajani e il presidente nazionale dell’ordine dei medici e chirurghi, Filippo Anelli
Risarcimento danno per vittime incidenti, Regimenti (FI): «Necessaria normativa europea per la fissazione di standard precisi per i macrodanni»
«Il risarcimento del danno per le vittime di gravi incidenti deve assicurare, oltre al ristoro previsto per il danno biologico, specifiche e chiare risposte in termini di cura, assistenza a lungo termine e liquidazione in rendita, non tramite una mera dazione di denaro. Nei macrodanni che rendono le vittime non autosufficienti, l’Italia è un passo […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...