Torna a ottobre FrecciaRosa, il progetto di prevenzione del tumore al seno che, da 15 anni, porta visite, consulenze e messaggi di salute direttamente sui treni italiani. Promosso da Fondazione IncontraDonna con Gruppo Fs Italiane, con il supporto di Aiom e il patrocinio del ministero della Salute, FrecciaRosa consente a tutte le cittadine di sottoporsi a visite senologiche gratuite a bordo di Frecce, Intercity e Regionali, puntando sulla diagnosi precoce e sulla cultura della prevenzione.
Ogni giorno in Italia oltre mille persone ricevono la diagnosi di cancro: nel 2024 sono stati stimati 390.100 nuovi casi. Stili di vita corretti e partecipazione ai tre programmi di screening previsti dal Servizio sanitario nazionale rappresentano strumenti fondamentali: fino al 40% dei tumori potrebbe essere evitato grazie a comportamenti salutari. “Portare la prevenzione sempre più vicino ai cittadini è una priorità assoluta – dichiara il ministro della Salute Orazio Schillaci –. Vincere il cancro è una sfida che mettiamo al primo posto, promuovendo stili di vita sani e l’adesione agli screening gratuiti del Servizio sanitario nazionale. Servono impegno collettivo e approccio proattivo: FrecciaRosa va proprio in questa direzione, trasformando treni e stazioni in luoghi di informazione e prevenzione”.
“FrecciaRosa è la testimonianza concreta dell’impegno del Gruppo Fs per la salute e il benessere delle persone – aggiunge il presidente del Gruppo Fs Italiane Tommaso Tanzilli –. La collaborazione con Fondazione IncontraDonna, Aiom e le istituzioni dimostra quanto sia fondamentale creare sinergie su temi così rilevanti per la collettività. In 15 anni il progetto ha raggiunto milioni di viaggiatori, trasformando i treni in spazi di informazione, dialogo e sensibilizzazione”. Adriana Bonifacino sottolinea che “in alcune fasce di età sarà possibile effettuare anche ecografie di supporto, per indirizzare al meglio gli approfondimenti nelle strutture del Ssn”. La partecipazione ai programmi di screening oncologico in Italia resta però disomogenea, attestandosi complessivamente al 41%, evidenziando l’urgenza di rafforzare la sensibilizzazione e l’organizzazione sul territorio.
“Il consumo di alcol, il sovrappeso, la sedentarietà e il fumo rappresentano fattori di rischio importanti – spiega il presidente eletto Aiom Massimo Di Maio –. L’attività fisica regolare è uno strumento potente di prevenzione, capace di ridurre il rischio di molti tumori, e ha effetti positivi anche in chi ha già ricevuto una diagnosi”. Manuela Tamburo De Bella, di Agenas, ha ricordato come “iniziative come FrecciaRosa avvicinano i cittadini a percorsi di screening e informazione di qualità, diffondendo cultura della salute e garantendo equità di accesso”. Anche Enrica Giorgetti, direttore generale di Farmindustria, ha sottolineato il ruolo della prevenzione: “La ricerca farmaceutica è fondamentale, ma la prevenzione viaggia con noi. Solo insieme – istituzioni, imprese, medici e cittadini – possiamo rendere il cancro sempre più prevenibile e curabile”.
Nell’ultima edizione FrecciaRosa ha raggiunto 42 milioni di passeggeri, erogando 1.500 prestazioni su 46 treni con oltre 100 medici e volontari. Sono stati distribuiti 22.708 Vademecum della Salute e realizzate oltre 200 prestazioni gratuite tra screening oncologici e vaccinazioni Hpv e antinfluenzale a Scalo San Lorenzo.
Il nuovo claim della campagna, “Da 15 anni la prevenzione viaggia con noi”, sottolinea la continuità dell’impegno. Quest’anno FrecciaRosa si arricchisce della collaborazione con Figc e Fir per diffondere messaggi di prevenzione e sensibilizzazione. Fondazione IncontraDonna destinerà inoltre un contributo concreto a un progetto di ricerca sul tumore del seno. Carolyn Smith riceverà il premio speciale come Special Ambassador per il sostegno offerto al progetto nel corso degli anni. Il 21 ottobre, FrecciaRosa farà tappa a Scalo San Lorenzo, negli spazi di Fs Logistix, in collaborazione con Asl Roma 1 e l’Università La Sapienza, offrendo gratuitamente screening per il tumore al seno e vaccinazioni Hpv.
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