Salute 10 Gennaio 2025 11:41

Sostanze chimiche: una minaccia crescente per la salute dei più piccoli

"Nuove sostanze chimiche continuano ad essere scoperte con una frequenza angosciante ed è probabile che ci siano ulteriori collegamenti ancora sconosciuti”: è la denuncia un gruppo di esperti sulle pagine del New England Journal of Medicine, che chiede nuove norme per proteggere i più piccoli dagli effetti di questi prodotti chimici
di I.F.
Sostanze chimiche: una minaccia crescente per la salute dei più piccoli

Si allunga la lista delle sostanze chimiche ampiamente e quotidianamente utilizzate che provocano danni per la salute dei bambini. Queste sostanze “continuano ad essere scoperte con una frequenza angosciante ed è probabile che ci siano ulteriori collegamenti ancora sconosciuti”, denuncia un gruppo di  esperti sulle pagine del New England Journal of Medicine, chiedendo nuove norme per proteggere i più piccoli dagli effetti di questi prodotti chimici. Ad oggi, spiegano i ricercatori, sono presenti sul mercato circa 350mila sostanze chimiche, miscele chimiche e materie plastiche. Si tratta di prodotti che giungono sul mercato con una scarsa valutazione dell’impatto sulla salute. “Meno del 20% è stato testato per la tossicità e ancora meno per gli effetti tossici nei neonati e nei bambini”, aggiunge il team di ricerca. Il numero di sostanze cresce ininterrottamente dagli anni Cinquanta del secolo scorso ed è destinato a raddoppiare entro il 2050.

I bambini si ammalano sempre di più…

Di pari passo, stanno crescendo le prove scientifiche sugli effetti negativi di alcune sostanze chimiche sulla salute dei bambini: “Negli ultimi cinquant’anni, i tassi di malattie non  trasmissibili nei bambini sono aumentati notevolmente – scrivono  i ricercatori -. L’incidenza dei tumori infantili è aumentata del 35%. I difetti riproduttivi maschili alla nascita sono raddoppiati in frequenza. I disturbi dello sviluppo neurologico colpiscono ora un bambino su sei e il disturbo dello spettro autistico viene diagnosticato in uno su 36”. E ancora: “l’asma in età  pediatrica è triplicata. L’obesità infantile è quasi quadruplicata ed ha portato ad un forte aumento del diabete di tipo 2 tra bambini e adolescenti”. Per molte di queste condizioni è stato dimostrato il legame con l’esposizione a fattori ambientali. Per i ricercatori è giunto il momento di cambiare approccio. “I prodotti chimici, le plastiche e i prodotti a base chimica dovrebbero essere autorizzati ad entrare e rimanere sui mercati solo se una rigorosa valutazione scientifica indipendente dimostrasse che non sono tossici per le persone di qualsiasi età, in particolare i bambini, ai livelli di esposizione previsti”, concludono gli esperti.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva. La redazione ringrazia tutti i lettori e dà appuntamento al prossimo 25 agosto.
Advocacy e Associazioni

Sindrome di Down, si può davvero “eliminare” il cromosoma in più?

Dopo lo studio giapponese che ha rimosso in laboratorio una copia del cromosoma 21, la Down Syndrome Task Force, CoorDown e AIPD spiegano perché non si tratta (ancora) di una cura
Salute

Tumori: nel Lazio 32mila nuovi casi e 46mila ricoveri. AIOM: “Tutti i pazienti vanno vaccinati”

I tumori ogni anno nel Lazio sono responsabili di oltre 46mila ricoveri e fanno registrare più di 32mila nuovi casi. Per migliorare le condizioni di salute dei pazienti ogni paziente dovrebbe v...
Advocacy e Associazioni

Sanità, la comunicazione delle Associazioni pazienti è il motore del cambiamento

Sedici Associazioni aderiscono al primo Manifesto sulla comunicazione promosso da Lilly per rafforzare il dialogo in sanità